Codici di priorità per prestazioni specialistica: lettera agli iscritti FIMMG

Prot. 98/14 del 15/12/2014

Cari colleghi,

il Direttore Generale f.f. della ASL BA Dott. Massimo Mancini con nota 222861/1  (allegato 1) del 9 dicembre 2014 ha stabilito che: 

• tutti i medici prescrittori compilino le ricette attivando sempre i campi su evidenziati (classi di priorità).

• Gli addetti al CUP rifiutino le ricette prive di dette informazioni.

• Gli specialisti non eroghino prestazioni  se prescritte su ricette incomplete.

In maniera demagogica è stato deciso di trasformare un processo di clinical governance, che riguarda l'appropriatezza dell'atto medico, in un adempimento meramente burocratico; pur nella consapevolezza che le lunghe liste di attesa non si risolveranno con la burocratica applicazione dei codici di priorità; al fine di tutelare i nostri assistiti costretti a tornare negli studi nel caso di ricette non correttamente compilate e di non violare le norme di legge, i codici di priorità vanno utilizzati sempre, esplicitando la diagnosi o il sospetto diagnostico che giustifichi la scelta del tipo di codice effettuata. 

Ė opportuno e doveroso che si informino i cittadini dei propri diritti, anche attraverso l'affissione di un manifesto nella sala d'attesa, invitandoli a farli valere nelle opportuni sedi (Tribunale dei diritti del malato, URP, Assessorato alla Sanità, Carabinieri ecc).

È necessario, infine, raccogliere ogni documentazione relativa al mancato rispetto dei tempi previsti dai codici di priorità al fine di procedere nei confronti di coloro che hanno attribuito ai medici di famiglia la responsabilità delle lunghe liste di attesa.

A tal fine vi chiedo di inviare o tramite fax 0805096770 o tramite e mail puglia@fimmg.org copia delle ricette e delle prenotazioni fissate oltre i tempi definiti dai codici di priorità.

Bari, 15 Dicembre 2014  

 

Il Segretario Regionale

Filippo Anelli

n.d.r: s'informano gli utenti dei software CGM che è stato rilasciato l'adeguamento alla nota regionale 2222861