FIMMG: manifestiamo per sostenere il nostro Servizio Sanitario Nazionale.

I Medici Pugliesi a Roma per la difesa del SSN

venerdì 26 ottobre 2012

Carrellata fotografica

Il 27 ottobre si terrà a Roma una manifestazione nazionale di tutti i medici dipendenti e convenzionati, dei veterinari, dei dirigenti sanitari, tecnici professionali ed amministrativi del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e della Ospedalità privata, precari e medici in formazione in difesa del SSN i cui principi ispiratori di universalità, equità e solidarietà sono messi in discussione dai tagli che i governi degli ultimi anni hanno imposto.


La FIMMG Puglia parteciperà alla manifestazione con tutti i suoi dirigenti sindacali e garantirà la presenza di oltre 600 medici di Medicina Generale che in queste ore stanno raggiungendo Roma con i pullman messi a disposizione dalle Sezioni Provinciali dove si uniranno a tutti gli altri colleghi, medici convenzionati e dipendenti, che stanno giungendo da ogni parte d’Italia.

Il corteo partirà da Piazza della Repubblica alle ore 11,00 di domani e si concluderà davanti al Colosseo dove saranno rese note le motivazioni della manifestazione. Il corteo sarà aperto dai Segretari Nazionali di tutte le sigle sindacali del personale sanitario che hanno aderito seguiti dalla delegazione della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici che vedrà la presenza anche dei Presidenti degli Ordini dei Medici pugliesi a testimonianza della gravità del momento storico in cui viviamo. Infatti, la manifestazione non vuole essere solo un momento di protesta, ma esprime la preoccupazione del mondo sanitario circa il pericolo che l’organizzazione del SSN, basato sui principi di universalità, solidarietà ed equità, sia messo in discussione dai tagli operati dai vari governi nazionali.

La chiusura degli ospedali, la riduzione dei posti letto ed il mancato potenziamento delle cure territoriali stanno strangolando il nostro SSN avviandolo verso un nuovo modello organizzativo, finanziato non più solo dallo Stato ma anche dalle assicurazioni. Il rischio è che larghe fasce della popolazione non abbiano più quelle tutele assistenziali di cui sinora hanno goduto e si passi ad un nuovo sistema in cui anche per la tutela della salute valgono solo le leggi che regolano il libero mercato.

“Manifestiamo anche a favore del nostro Servizio Sanitario Regionale messo a dura prova per la cronica carenza di personale, soprattutto negli ospedali, e per il mancato sostegno all’assistenza territoriale”, ha dichiarato il dott. Filippo Anelli, Segretario Regionale della FIMMG Puglia. “I Medici di Medicina Generale non possono continuare a garantire l’assistenza sul territorio utilizzando solo il fonendoscopio e lo sfigmomanometro, così come avveniva 50 anni fa. I medici sono pronti a garantire l’assistenza anche nei Centri Polifunzionali Territoriali (CPT), assicurando il servizio per 24 ore, offrendo ai cittadini tutti i servizi, come la telemedicina, che servono a ridurre l’accesso improprio in ospedale. Non è accettabile che a fronte dei sacrifici imposti ai cittadini pugliesi gli amministratori regionali si trincerino dietro la mancanza di risorse, operando solo tagli ai posti letto e negando lo sviluppo dei servizi territoriali”.

La FIMMG Puglia aderisce all’appello lanciato dal Presidente nazionale della Federazione nazionale degli Ordini Amedeo Bianco per ribadire che l’indipendenza e l’autonomia della professione sono la migliore garanzia per assicurare ai cittadini pugliesi il diritto alla salute nei confronti di coloro che vogliono ridurre la gestione della sanità ad una operazione meramente ragionieristica.

Bari, 26 ottobre 2012

Altri articoli sull'argomento