Casi di epatite acuta a eziologia sconosciuta in bambini

Richiesta urgente di segnalazione di eventuali casi

mercoledì 20 aprile 2022

Il Ministero della Salute ha inoltrato le informazioni fornite da SANTE EWRS team riguardo i casi di epatite acuta a eziologia sconosciuta in bambini precedentemente sani di età inferiore a 10 anni occorsi in alcuni Stati europei.

Pertanto, si invitano tutte le strutture e professionisti sanitari a segnalare con la massima urgenza possibile eventuali casi di epatite acuta che rispondono alle caratteristiche di seguito descritte:

Il quadro clinico dei bambini è quello di un'epatite acuta con incremento dei livelli degli enzimi epatici, in alcuni casi è presente ittero, in altri vomito e dolore addominale nelle settimane precedenti. I test di laboratorio hanno escluso in tutti i casi l'epatite di tipo A, B, C, D ed E e hanno confermato la presenza di SARS-CoV-2 e/o adenovirus in alcuni dei bambini. Secondo l'UKHSA, una delle potenziali cause oggetto di indagine è un adenovirus. Si indaga attivamente anche su altre possibili cause, tra cui coronavirus e altre cause infettive o ambientali. L'UKHSA ha escluso un collegamento con il vaccino anti COVID-19 poiché nessuno dei casi attualmente confermati nel Regno Unito è stato vaccinato. Alcuni casi sono progrediti in insufficienza epatica acuta e sono stati trasferiti in unità pediatriche specializzate. Un piccolo numero di bambini ha subìto trapianto di fegato. Attualmente, non esiste una chiara connessione tra i casi segnalati. Nessun fattore di rischio epidemiologico evidente è stato identificato tra i casi. Non è nota alcuna associazione con i viaggi.

L'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (UKHSA) ha chiesto ai medici di notificare alle autorità sanitarie locali i bambini di età pari o inferiore a 16 anni, che presentano: 

·       epatite acuta con transaminasi (AST o ALT) superiori a 500 UI/L  e con esclusione di diagnosi di epatite da A ad E.

In assenza di segnalazioni pervenute all'indirizzo salutelavoro@regione.puglia.it, la scrivente Sezione ne darà ugualmente evidenza al Ministero della Salute.

Si invita a prendere atto e darne diffusione e attuazione con ogni urgenza consentita.


Si trasmette qui in calce l'ulteriore integrazione della situazione al 18/04/2022 pervenuta per mezzo del Ministero della Salute.

Si allega alla presente il testo tradotto del documento ECDC nel quale è riportato un aggiornamento esaustivo che menziona anche ulteriori casi comunicati dai media in Olanda, Spagna, Irlanda e Danimarca, e riporta l'algoritmo diagnostico.

Si pone in evidenza, per comodità, che le definizioni di caso attualmente in uso in UK, come da thread di e-mail e da documento allegato sono:

Caso Confermato:

Soggetto di età ≤ 10 anni, che presenta un'epatite acuta (virus non epatite A, B, C, D, E) con aspartato aminotransferasi (AST) o alanina aminotransferasi (ALT) superiore a 500 U/L, dal 1° gennaio 2022.

Caso Possibile:

Soggetto di età compresa tra 11-16 anni, che presenta un'epatite acuta (virus non epatici A-E) con AST o ALT superiore a 500 U/L, dal 1° gennaio 2022.

Caso correlato epidemiologicamente:

Soggetto di qualsiasi età che presenta un'epatite acuta (virus non epatici A-E) che è un contatto stretto di un caso confermato dal 1° gennaio 2022.

Algoritmo di test attualmente raccomandato ai medici del Regno Unito da UKHSA:

Le informazioni ricevute dall'incident team del Regno Unito indicano che il test con il sangue intero per l'infezione da adenovirus è più sensibile del test con il plasma.

 

Si invita a prenderne atto e darne massima diffusione a tutte le articolazioni e professionisti di rispettiva competenza provvedendo alle segnalazioni immediate dei casi alla scrivente Sezione all'indirizzo salutelavoro@regione.puglia.it al fine di darne evidenza al Ministero della Salute. 

 

dott. Onofrio Mongelli  Dirigente della Sezione

Altri articoli sull'argomento