Foggia, il grido di dolore del 118 "Al lavoro fra rifiuti e scarafaggi"
Foto eloquenti sulle condizioni della postazione 118 di Foggia (Repubblica)
martedì 20 agosto 2013

FOGGIA - Da sei anni tra polvere, detriti, in un ex deposito di materiale elettrico completamente privo di igiene. I lavoratori della quarta postazione del 118 di Foggia vivono dal 2007 in condizioni disumane. "Una postazione provvisoria ma in cui non è mai stato fatto alcun lavoro di adeguamento della struttura - dicono i lavoratori - e se si considera che il nostro è un lavoro di attesa, attendere in quelle condizioni aggrava la nostra salute. Qualche esempio più significativo: materiale sanitario anche nocivo sparso per la stanza, medicinali tenuti alla rinfusa in un frigorifero utilizzato anche per cibi e bevande, pareti sporche mai rinfrescate chissà da quanto. Inaliamo polvere delle lenzuola - dicono i dipendenti - perchè la pulizia è resa impossibile dalla disposizione del materiale difficile da spostare. Il condizionatore va in blocco d'estate e d'inverno e si muore di caldo o di freddo' di PIERO RUSSO (Repubblica)
(vedi le foto)
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