Prescrizioni di prestazioni specialistiche da parte degli specialisti

nota regionale n. 24/8730/6 del 18/03/2005

venerdì 18 marzo 2005

(estratto) - Nell'allegato il testo completo della nota

Pervengono numerose segnalazioni in merito a medici specialisti che, nel caso in cui ritengano necessaria l'erogazione di ulteriori prestazioni, redigono una relazione medica su ricetta NON del SSN (ricetta bianca) e la consegnano al paziente affinchè questi si rivolga al Medico di Base per la trascrizione su ricettario del SSN (ricetta rossa). Tale comportamento, ovviamente, comporta un notevole disagio per i cittadini, che - soffrendo di una patologia in atto o in remissione - sono costretti a recarsi dal proprio medico di base, secondo gli orari di ambulatorio, per poter successivamente prenotare la nuova prestazione; ciò comporta oltre al disagio legato allo spostamento che in taluni casi potrebbe essere molto oneroso a seconda della patologia in questione, anche un ritardo nella prenotazione della nuova prestazione.

E' il cso di rcordare che i Medici Specialisti sono destinatari dei ricettari del SSN proprio per consentire a loro di prescrivee direttamente, e senza ulteriori mediazioni, le eventuali ulteriori indagini diagnostiche, che si rendono necessarie per rispondere al quesito o al sospetto diagnostico, formulato dal Medico di Base all'atto della prescrizione della prima prestazione ....

.... Al fine di rispettare sia le ordinarie regole sulla responsabilità personale dei medici, sia per ottemperare alle nuove disposizioni in tema di ricettari che prevedono l'individuazione dei medici prescrittori esclusivamente mediante il codice della ricetta, il ricettario deve essere assegnato in via personale ed esclusiva a ciascun medico, ed è esclusa l'assegnazione alla generica struttura o ambulatorio...

... i medici erogatori di prestazioni specialistiche devono utilizzare tali ricettari ache nei casi in cui prescrivano successive prestazioni specialistiche di controllo....

.... nel caso in cui, nel corso dell'erogazione di una prestazione specilistica il medico ravvisi la necessità di una ulteriore prestazione che puo' essere erogata seduta stante, senza prenotazione, dovrà farlo, garantendo comunque il pagamento della quota di compartecipazione alla spesa (ticket), senza richiedere ulteriori formalità al paziente. In tal caso, tuttavia, non dovrà essere alterata la ricetta originale del medico di base; l'erogatore dovrà compilare una nuova ricettadi cui egli stesso risulterà prescrittore ed erogatore....

(il dirigente di settore Silvia Papini)

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