PT prescrizione ausili per pazienti diabetici: lettera alla Regione

E' improponibile pensare che la medicina generale possa garantire provvedere al rinnovo dei circa 300.000 piani terapeutici

giovedì 05 gennaio 2023

Prot. 002/23 del 03/01/2023

Egr. Assessore alla Salute della Regione Puglia

Egr. Direttore Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e dello Sport per Tutti

Oggetto: PT prescrizione ausili per pazienti diabetici

La scrivente O.S. come già comunicato in precedenza (vedi note FIMMG prot. 9 del 28/01/2022, prot. 27 del 28/03/2022, prot. 36 del 06/08/2022, prot. 38 del 12/05/2022 e prot. 42 del 30/05/2022 che si allegano) ha evidenziato notevoli problematiche nella procedura per la prescrizione dei presidi diabetici.

Come già richiamato in una delle note citate, il mancato confronto per la ricerca di soluzioni condivise per assicurare da un lato la continuità dell’assistenza ai cittadini, dall’altro gli obbiettivi della Regione in termini di contenimento e razionalizzazione della spesa, ha ulteriormente sovraccaricato l’attività della medicina generale.

Oggi il carico burocratico a cui è sottoposta la medicina generale è divenuto insostenibile e di fatto sottrae tempo all’attività clinica e rende sempre più complicato garantire la migliore attività assistenziale.

FIMMG Puglia il 12 novembre 2022 ha proclamato lo stato di agitazione e tra le motivazioni vi è l’asfissiante burocrazia che associata al notevole carico di lavoro nell’attuale contesto epidemiologico e socio-economico del paese diventa insostenibile per la medicina generale.

Per tutto ciò è improponibile pensare che la medicina generale possa garantire la procedura che prevede a partire dal 1 gennaio 2023 il rinnovo dei circa 300.000 piani terapeutici per i presidi per diabetici.

Tale attività risulta infatti essere esclusivamente un mero inappropriato atto burocratico, essendo la maggioranza dei pazienti stabilizzati e quindi senza variazioni rispetto a quanto già certificato nei piani terapeutici compilati nel 2022.

Da una nostra analisi per il rinnovo di un singolo piano terapeutico, in assenza della indispensabile cooperazione applicativa tra i sistemi regionali e quelli dei MMG, sono necessari 15 minuti che per tutti i rinnovi portano a 4.500.000 minuti, cioè a 75.000 ore di inappropriata sottrazione di tempo alla attività clinica ed assistenziale.

Per tali ragioni FIMMG Puglia chiede che vengano riviste con l’urgenza necessaria le procedure per la redazione dei PT per gli ausili per i pazienti diabetici rendendo non necessario il rinnovo degli stessi in caso di non variazione delle condizioni cliniche ed assistenziali del paziente.

In mancanza di riscontro FIMMG Puglia, ribadendo l’assoluta inappropriatezza del rinnovo dei PT per i pazienti stabilizzati, darà indicazione ai propri iscritti di non procedere al rinnovo di quei piani terapeutici di pazienti stabilizzati garantendo la continuità prescrittiva per il 2023 dei presidi secondo quanto già determinato nei rispettivi piani terapeutici già elaborati nel 2022  e in linea con i criteri del documento di appropriatezza prescrittiva elaborato dal tavolo tecnico HTA/diabetologia dell’ARES Puglia secondo le linee guida SID/AMD 2018, ratificato con DGR 1728/2021.

In attesa di riscontro, distinti saluti

                                                                                                                      

Il Segretario Generale Regionale
Dott. Donato Monopoli