Nei pronto soccorso turni notturni rinviati

Il dg della Asl: «Lo slittamento è per reclutare gli infermieri

sabato 02 luglio 2016

La Gazzetta del Mezzogiorno

ENRICA D'ACCIO " BITONTO. Slitta di dieci giorni la riapertura in notturna per i punti di primo intervento, gli ex pronto soccorso, degli ex ospedali di Bitonto, Casamassima, Castellana Grotte, Gio-vinazzo, Rutigliano, Santeramo e Conversano. Per il ripristino del turno di notte, annunciato in realtà già per ieri, primo luglio, bisognerà aspettare lunedì 11 luglio. «Stiamo chiudendo il processo di assunzione degli infermieri - rassicura il direttore generale della Asl metropolitana, Vito Montanaro -. I medici già ci sono e stanno facendo affiancamento». Dunque, ancora solo pochi giorni di pazienza per tornare a pieno regime nelle strutture sanitarie della provincia. Come si ricorderà, i punti di primo intervento, attivi negli ex ospedali di Bitonto, Casamassima, Castellana, Giovinazzo e Rutigliano, erano stati costretti alla riduzione d'orario, da h24 a hl2, a fine aprile, per carenza di personale. Stessa sorte era capitata a Santeramo e Conversano un mese prima. Troppi pochi medici per l'emergenza-urgenza, si è giustificata la Asl, spiegando che, fra postazioni del 118 ed ex pronto soccorso, i dottori in servizio non riuscivano più a coprire tutti i turni.

Via dunque il turno di notte, fu deciso, con grave danno per i residenti nei diversi territori della provincia rimasti, di colpo, senza alcun servizio di emergenza attivo dopo le 20. Alla levata di scudi dei sindaci e dei sindacati, l'Azienda sanitaria locale di Terra di Bari ha risposto con una selezione lampo per medici e una riorganizzazione generale del servizio emergenza-urgenza. Per assicurare la massima partecipazione al bando di selezione, pubblicato a fine aprile, la Asl si è impegnata ad assumere anche medici sprovvisti di patentino del 118, che non saranno impegnati sulle ambulanze e che saranno obbligati a seguire un corso 118, in concomitanza con l'incarico provvisorio da svolgere. Per assicurare la continuità sulle ambulanze, potranno essere utilizzati gli stessi medici già in organico, che su base volontaria si

 I MEDICI SONO PRONTI Il servizio nelle 7 città era stato ridotto alle ore diurne fin da marzo o aprile renderanno disponibili a coprire turni oltre l'orario di lavoro. Anche attraverso queste accortezze, è stato possibile reclutare nuovi medici e procedere rapidamente con la selezione, i colloqui, la firma dei contratti. Spiega il dg Montanaro: «Da oggi, tutti i medici in turno iniziano l'affiancamento operativo». Per riaprire i punti di primo intervento anche di notte, però, servono anche infermieri in più. Anche in merito a questo aspetto, Montanaro rassicura: «In settimana si completa il processo per l'assunzione degli infermieri che sono diventati merce rarissima, ormai»