Chiarimenti esenzione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Ulteriori indicazioni

Le esenzioni scadute, entro 7 giorni, saranno ricodificate assegnando loro il codice base di esenzione A31401 IPERTENSIONE ESSENZIALE — SENZA DANNO D'ORGANO.

lunedì 16 aprile 2018

Entro sette giorni lavorativi a far data da oggi tutte le esenzioni 0031 scadute saranno ricodificate in automatico a 0A31.401 (ipertensione senza danno d'organo), cio' per non far perdere il diritto all'assistenza farmaceutica. Gli eventuali danni d'organo presenti e scaduti devono essere ricodificati.

Estratto della nota regionale 1844 del 13/4/2018

Sulla base delle segnalazioni pervenute da parte dei medici prescrittori, ed in particolare da parte dai medici di medicina generale, al fine di non arrecare disagio agli assistiti per le procedure necessarie al riconoscimento di una condizione di esenzione tra quelle codificate come ancora valide (visita specialistica e presentazione della documentazione al distretto sociosanitario territorialmente competente), si ritiene di poter procedere alla ricodifica in automatico nella anagrafe degli assistibili di tutte le posizioni degli assistiti in possesso dei codici esenzione
• 031401 IPERTENSIONE ESSENZIALE,
• A31402 CARDIOPATIA IPERTENSIVA - S.D.ORGANO
• A31403 NEFROPATIA IPERTENSIVA - S.D.ORGANO
• A31404 CARDIONEFROPATIA IPERTENSIVA - S.D.ORGANO
• A31405 IPERTENSIONE SECONDARIA - S.D.ORGANO
assegnando loro il codice base di esenzione A31401 IPERTENSIONE ESSENZIALE — SENZA DANNO D'ORGANO.

Per quanto riguarda il codice di esenzione 031405 - IPERTENSIONE SECONDARIA si procederà ad una ricodifica automatica in 0314050 - IPERTENSIONE SECONDARIA MALIGNA.

L'attività di ricodifica automatica sarà ultimata entro 7 giorni lavorativi dalla presente e sarà resa nota ai medici prescrittori mediante apposita comunicazione sul portale del sistema informativo sanitario territoriale (www.sist.puglia.it).

La suddetta attribuzione automatica dei codici di esenzione consente il riconoscimento della esenzione per il prosieguo delle terapie farmacologiche in atto ed un tempo congruo per consentire l'attribuzione di altro codice più aderente alla patologia tra quelli ancora validi. Sempre al fine di non arrecare disservizio agli assistiti e di scaglionare nel tempo l'accesso ai distretti sociosanitario per l'eventuale attribuzione di altro codice di patologia tra quelli ancora validi, si invitano i medici di medicina generale ad indirizzare prioritariamente gli assistiti che non dispongono di altro codice di esenzione per reddito o per patologia.

Si invitano le Direzioni Generali a voler assicurare la massima diffusione della presente nota ai medici prescrittori dipendenti e convenzionati operanti nella propria Azienda, ai responsabili dei sistemi di prenotazione (CUP), ai Direttori dei Distretti sociosanitari, agli Uffici relazioni con il pubblico (URP), nonché alle strutture private accreditate insistenti nel proprio territorio.

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