Nota regionale in materia di conferimento al fascicolo sanitario elettronico.

La FIMMG risponde alla missiva della Regione

venerdì 22 novembre 2019

Prot. 90/19 del 22/11/2019          


Spett.le Regione Puglia
A tutte le Software House per il tramite di Innovapuglia


Oggetto: nota prot. AOO_081/prot/12/11/2019/0005565 del 12/11/2019 in materia di conferimento al fascicolo sanitario elettronico.

                In merito alla nota in oggetto, con la quale in maniera del tutto arbitraria e unilaterale la Regione Puglia ha deciso di intervenire sulle software house che forniscono ai MMG i gestionali di studio per adottare una modalità automatica di invio al FSE di cittadini pugliesi e di altre regioni, la scrivente deve esprimere con estrema forza il suo disappunto.

                Infatti, fino a prova contraria, le software non hanno rapporti contrattuali con la Regione ma con i singoli MMG e solo da questi possono avere indicazioni di modificare e in che modo i propri gestionali.

Tale interferenza è a dir poco inqualificabile perché l’alimentazione del FSE non è automatica e qualsiasi cittadino, pur avendo dato il consenso ab origine all’invio può sempre scegliere quali informazioni inviare o revocare il consenso anche non passando per il medico. E spetta comunque al medico, con il quale ha il rapporto di fiducia, informarlo e solo dopo procedere all’invio. Non è consentito bypassare tale momento perché il Titolare del trattamento dei dati –dati super sensibili- è il MMG e non la Regione. Questa non è parte del rapporto contrattuale e non è parte della catena del trattamento dei dati sensibili del cittadino/paziente.

                Ciò detto, si diffidano formalmente le software house dall’attivare questo illegittimo automatismo e a confermare quale è il regime in essere ad oggi. Ove lo avessero già fatto, si invitano formalmente le stesse a comunicare, entro 5 giorni, da quando tale “originale” modalità suggerita dalla regione è attiva e per quanto tempo all'insaputa dei medici al fine, anche ove non pervenga risposta, di inoltrare segnalazione di data breach all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.  

Si chiede la convocazione urgente del CPR perché la Sezione Risorse Strumentali e Tecnologiche del Dipartimento Salute riferisca in merito a tale iniziativa.

                In attesa di riscontro, distinti saluti.


Il Segretario Generale Regionale
Donato Monopoli