Cessazione attività USCA al 30 aprile 2022

Nota Regionale del 28 aprile 2022

venerdì 29 aprile 2022

In concomitanza con la cessazione dello stato di emergenza, con nota prot. n. 0005456
del 30.3.2022, venivano impartite disposizioni in merito all’utilizzo delle Unità Speciali di
Continuità Assistenziale, il cui termine per l’impiego veniva fissato al 31.3.2022.

Con la stessa nota si disponeva altresì, che il termine del 31.3.2022 poteva essere
derogato fino al 30.6.2022, in coerenza con la L. n. 234/2021, in presenza di situazioni
epidemiologiche territoriali, da documentare, tali da giustificare il mantenimento in proroga
delle USCA. Tali proroghe venivano concesse con espressa autorizzazione da parte di questo
Dipartimento, comunque fino al 30.4.2022.

Inoltre, a seguito dall’incontro in videoconferenza del 27.4.2022, dalle dichiarazioni dei
Direttori Generali delle AA.SS.LL. è emerso che le attuali condizioni epidemiologiche non
giustificano ulteriori proroghe.

Pertanto, tutte le Unità Speciali di Continuità Assistenziali dovranno cessare le loro
attività entro il 30.4.2022.

Ad ogni buon conto, il termine del 30.4.2022, potrà essere derogato fino al 30.6.2022,
in coerenza con la L. n. 234/2021, in presenza di situazioni epidemiologiche territoriali,
debitamente documentate, tali da giustificare il mantenimento in proroga delle USCA, previa
autorizzazione di questo Dipartimento.

Giova ricordare che la specifica funzione delle USCA rimane quella di gestione
dell'emergenza sanitaria per l’epidemia da COVID-19 al domicilio dei pazienti affetti da
COVID-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero, su attivazione dei MMG e PLS.

L’utilizzo delle USCA in compiti ed attribuzioni diverse, per fronteggiare situazione
emergenziali, dovranno essere documentate ed autorizzate da questo Dipartimento.

Infine, si coglie l’occasione per sollecitare le AA.SS.LL. che non hanno ancora
provveduto a riscontrare le note prot. n. 2263 del 9/12/2020, n. 2643 del 29/3/2021 e n.
5456 del 30.3.2022, con l’invio di una relazione esaustiva che evidenzi, per il periodo di
attivazione delle USCA, distinte per distretto, per mese e per anno:
1. Il numero delle USCA attivate;
2. Il numero dei medici assegnati per postazione;
3. Il numero delle ore di incarico assegnate per medico;
4. Il numero dei contatti telefonici riscontrati;
5. Il numero degli accessi domiciliari assicurati e garantiti;
6. Le risorse economiche utilizzate, nel rispetto dei vincoli richiamati nelle disposizioni
regionali coerenti con quelle assegnate, di cui alla nota prot. 2643 del 29/3/2021, per
gli anni 2020 e 2021;
7. Le risorse economiche utilizzate per l’anno 2022.

Tanto si rende necessario al fine di consentire l’azione di monitoraggio da parte dei
ministeri affiancanti MEF e MIS.

Firmato Carbone - Nicastro

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