Accantonata l’AREU, ora si lavori ad un nuovo modello per il 118

Gaballo: FIMMG aveva espresso sin dall'inizio numerosi dubbi su questo modello

martedì 10 settembre 2019

Bari, 10 settembre 2019. “Abbiamo appreso dalla stampa che la Regione ha rinunciato al progetto di una costosa agenzia regionale dell’emergenza urgenza, su cui Fimmg Bari aveva espresso grande preoccupazione, anche in relazione alla tutela dei posti di lavoro dei medici impiegati nel 118 e al loro inquadramento professionale.” - commenta così Nicola Calabrese, Segretario Fimmg Bari, la notizia diffusa nei giorni scorsi secondo cui la Regione ha abbandonato l’idea dell’AREU - l’Agenzia regionale per l’emergenza-urgenza. - 

“Ora si proceda a individuare strade alternative, capaci di garantire l’attuale efficienza del sistema pugliese del 118 e di rispondere alle legittime aspettative dei soggetti precari. Come Fimmg siamo disponibili, partendo dalla convenzione della medicina generale, a contribuire alla ridefinizione del modello pugliese dell’emergenza urgenza.”

“Fimmg ha espresso fin dall’inizio numerosi dubbi sull’efficienza e sul funzionamento di un modello come quello dell’AREU - dichiara Nicola Gaballo, Responsabile regionale Fimmg Emergenza Urgenza - 

Ora invitiamo la Regione ad avviare un percorso condiviso per la definizione di un nuovo modello per il 118 e per la definizione di un nuovo Accordo integrativo regionale per l’emergenza urgenza, la cui ultima versione risale al 2010 e richiede di essere rinnovata. Fimmg è pronta a dare il proprio contributo costruttivo”.