118: l’emergenza dell’emergenza
Urgente rendere operativo l’accordo ponte e l’apertura dei tavoli per l’AIR. Ridare dignità al lavoro del 118 per fermare l’emorragia di risorse umane
venerdì 17 giugno 2022
Bari, 17 Giugno 2022. “L’accordo sul 118 è prioritario rispetto a tutti gli altri temi della medicina generale” - dichiara Donato Monopoli, segretario regionale Fimmg Puglia - “In una situazione difficile nel suo complesso, il settore del 118 sta vivendo un'emergenza nell’emergenza a cui bisogna trovare subito una soluzione. Occorre quindi che la Regione ratifichi subito l’accordo ponte e avvii i tavoli di consultazione per il nuovo accordo integrativo regionale”.
Al momento in Puglia ci sono poco più di 300 medici del 118, su una pianta organica di 530. Solo a Bari ne mancano una cinquantina, mentre la situazione più drammatica si riscontra a Taranto. La lettura delle difficoltà del settore e della categoria dei medici del 118 è stata condivisa in una serie di incontri nelle scorse settimane tra la Regione e le rappresentanze sindacali.
Per riuscire a coprire tutto il territorio e tutti i turni, è stato trovato un punto di incontro su un accordo ponte fino alla fine di settembre. Ora l’accordo attende la ratifica formale da parte della Regione per divenire operativo.
“È urgente che l’accordo venga ratificato e successivamente si aprano subito i tavoli per il nuovo AIR” - ha aggiunto Nicola Gaballo, Responsabile Fimmg Puglia Emergenza Urgenza - “Solo tramite un rinnovo dell’accordo integrativo regionale possiamo provare a ridare valore e dignità al nostro settore, che sta conoscendo una costante emorragia di risorse umane. I medici abbandonano il 118 perché costretti a lavorare in condizioni insostenibili. Serve intervenire su queste condizioni per rendere il nostro lavoro professionalmente attrattivo per i giovani medici".