Nota congiunta Federfarma - Ordini dei Medici BA e BAT
Prescrizioni farmaceutiche e modalità di erogazione dei farmaci
venerdì 27 marzo 2020

Bari, 25 marzo 2020
Agli Iscritti agli Ordini dei Medici delle province di Bari e Bat Agli Iscritti all'Ordine dei Farmacisti di Bari e Bat
e p.c.
Al Dipartimento Salute — Regione Puglia Alle Asl Bari e Bat
Con riferimento all'Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n.651 del 19 marzo 2020 (all.n.1) e alle disposizioni impartite dal Dipartimento Salute della Regione Puglia con nota n.1627 del 20 marzo (all. n.2), con cui, fino al perdurare dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri in data 31 gennaio 2020 — vengono stabilite misure atte a limitare la circolazione dei cittadini attraverso il più ampio utilizzo della ricetta dematerializzata, anche attraverso modalità di erogazione dei medicinali diverse dal regime convenzionale, nonché attraverso strumenti alternativi al promemoria cartaceo della ricetta medesima, gli scriventi Ordini, in una interpretazione condivisa delle richiamate disposizioni e nel rinnovato rapporto di proficua e storica collaborazione, limitatamente ai profili di stretta competenza ordinistica riferiti alle modalità del corretto flusso delle prescrizioni mediche tra Medico, Paziente e Farmacia, richiamano l'attenzione dei Colleghi in indirizzo su quanto disposto in merito alle modalità di comunicazione di cui ai punti 1) e 4) della predetta nota regionale, in cui si stabilisce che tali modalità, da parte del medico, "... sono ammesse solo se indirizzate all'assistito o al tutore o a chi esercita la responsabilità genitoriale (per i minori)".
Tanto si comunica al fine di chiarire compiti e doveri spettanti ai signori Medici e Farmacisti e di evitare comportamenti difformi da quanto disposto dalla Regione Puglia e che possano essere oggetto di valutazione in sede disciplinare, per evidente contrasto con i rispettivi Codici Deontologici.
Questi Ordini invitano i propri iscritti al rispetto delle predette disposizioni regionali e ad astenersi dal definire accordi finalizzati alla trasmissione delle ricette direttamente dal medico prescrittore alla farmacia, raccomandando il rispetto dei vigenti precetti stabiliti dal Codici Deontologici delle Professioni rappresentate.
Tanto si rappresenta, altresì, per consolidare il proficuo rapporto di collaborazione interprofessionaie tra Medici e Farmacisti, di cui si giova anche la qualità e l'assistenza sanitaria che da sempre ci sforziamo di garantire alla Comunità nel quotidiano impegno professionale.
Soprattutto in questa gravissima emergenza sanitaria e tenuto conto dell'unanime gratitudine che ci viene rivolta da Istituzioni e Cittadini, rinnoviamo la consapevolezza che lo sforzo congiunto e sinergico dei Medici e dei Farmacisti rappresenta un presupposto fondamentale per superare con maggiore efficacia e tempestività la sfida senza precedenti che l'intero Paese e noi tutti stiamo affrontando contro un nemico feroce e invisibile.
Il Presidente
Sen. Dr. Luigi D'Ambrosio Lettieri
Il Presidente
Dr. Filippo Anelli
II Presidente
Dr. Benedetto Del Vecchio