Via libera del Consiglio dei Ministri al Decreto Festività

Mascherine all'aperto in tutta Italia - Dal 1 febbraio Green pass durerà 6 mesi. Vaccini in farmacia per tutto il 2022.

giovedì 23 dicembre 2021

Fonte: Quotidiano Sanita

Fino al 31 marzo si prevede l'estensione dell'obbligo di green pass rafforzato (2G solo per vaccinati e guariti) in bar e ristoranti al chiuso anche al banco ma pure per musei e parchi tematici, palestre e piscine. Inoltre, si vieta il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi. E poi mascherine Ffp2 in cinema, teatri, eventi sportivi e mezzi di trasporto. Con un’ordinanza del Ministro Speranza sarà poi ridotta da 5 a 4 mesi la distanza tra seconda e terza dose.

23 DIC - Torneranno le mascherine all'aperto in tutta Italia. É una delle decisioni assunte  dal Consiglio dei Ministri che ha approvato il Decreto legge Festività. Le novità sono state illustrate in conferenza stampa dal Ministro della Salute, Roberto Speranza insieme al presidente dell'Iss Silvio Brusaferro e dal presidente del Css, Franco Locatelli. 
 
Ecco qui di seguito tutte le misure:

Green Pass
Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale è ridotta da 9 a 6 mesi.  Inoltre, con ordinanza del Ministro della salute, il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
 
Mascherine
-  obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca;
-  obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso;

-  obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto.
 
Ristoranti e locali al chiuso
Fino alla cessazione dello stato di emergenza, si prevede l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione anche al banco. Resta in vigore, con riferimento ai limiti di capienza, quanto previsto da linee guida e protocolli (disposizione dei tavoli assicurando il distanziamento di un metro, indossare la mascherina il più possibile, consultazione dei menù on line, dove non ci sono posti a sedere ingressi contingentati, etc.). 
 
Eventi, feste, discoteche
Inoltre, in merito a manifestazioni pubbliche, è stato stabilito che fino al 31 gennaio 2022
- sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto;
- saranno chiuse sempre fino al 31 gennaio le sale da ballo, discoteche e locali assimilati, dove si svolgono eventi, concerti o feste comunque denominati, aperti al pubblico.
 
Ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa
È possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.
 
Estensione del Green Pass
Estensione dell’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.
 
Estensione del Green Pass rafforzato
Estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato a:
- al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
- musei e mostre;
- al chiuso per i centri benessere;
- centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
- parchi tematici e di divertimento;
- al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
- sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
 
 
Previsti anche test a campione presso stazioni, porti e aeroporti. 

Viene poi prorogata fino al 31 dicembre 2022 la possibilità di effettuare le vaccinazioni anti Covid in farmacia. Previsto uno stanziamento di 4,8 mln.

Per l’effettuazione dei test nelle scuole viene previsto il supporto del personale della Difesa alle Regioni per una spesa di 9 mln.

Allegati dell'articolo