Emergenza Covid-19 Protocollo MMG PLS Ordinanza Presidente 447_2020

Adeguamento piattaforme regionali GIAVA-COVID-19 e Sm@rtHealth_signed

mercoledì 13 gennaio 2021

vedi documento allegato

(omissis)

Si evidenzia, in estrema sintesi, che:
1) il MMG/PLS che registra la richiesta di esecuzione del test molecolare nel sistema GIAVA-COVID-19 deve selezione per il Punto prelievo il valore “Da definirsi” al fine innescare le azioni che consentono la prenotazione automatica del tampone presso uno dei punti prelievi valutato come prossimo alla residenza/domicilio dell’assistito in base al CAP specificato nella pagina di Registrazione soggetto; l’avvenuta prenotazione dell’appuntamento sarà notifica automaticamente alla persona interessata;
2) il MMG/PLS deve prestare molta attenzione nella registrazione in GIAVA-COVID-19 dei dati di contatto dell’assistito (cellulare, telefono fisso, e-mail) al fine di consentire le comunicazioni automatiche e deve verificare che i dati di residenza o di domicilio in Puglia del soggetto siano corretti o deve registrarli se necessario; a questo proposito si sottolinea l’importanza del dato del Codice di Avviamento Postale (CAP) associato all’assistito. Esso deve corrispondere al CAP di un comune della Puglia al fine di permettere alla piattaforma Sm@rtHealth di individuare il “Punto prelievo” (punto esecuzione test molecolare) più prossimo al luogo di residenza/domicilio/alloggio o di lavoro (per i residenti fuori regione) dove sarà prenotato il tampone;
3) la piattaforma Sm@rtHealth, integrata con il sistema GIAVA-COVID-19:
a) recupera entro le ore 09:00 ed entro le ore 14:00 dal sistema GIAVA-COVID-19 la lista delle richieste (prescrizioni) dei test molecolari registrate dai MMG/PLS e procede all’attivazione delle chiamate automatiche telefoniche in favore degli assistiti assegnando, in caso di risposta, l’appuntamento per l’esecuzione del test SARS-CoV-2 a partire dalle 24 ore successive alla prima chiamata, in modo da consentire all’assistito di organizzare la presenza presso il punto prelievo; nel caso, invece, che il medico abbia indicato nel sistema “GIAVA-COVID-19” una data di preferenza, la piattaforma Sm@rtHealth assegnerà l’appuntamento a partire da tale data;
b) effettua le chiamate in 3 fasce orarie nella mattina (tra le ore 9:00 e le ore 14:00) e in 3 fasce orarie nel pomeriggio (tra le 14:00 e le ore 21:00) in base ai flussi dei dati ricevuti dal sistema
“GAVA-COVID-19”, in modo tale da richiamare lo stesso destinatario fino a 3 volte, nel caso non risponda al primo turno di chiamata e al secondo turno di chiamata;
c) effettua dopo 3 giorni un nuovo round di chiamate per gli assistiti che hanno rifiutato l’appuntamento assegnato o per gli assistiti che non hanno risposto al primo round di chiamate, al fine di offrire l’opportunità di fissare la data di esecuzione del test molecolare;
d) produce giornalmente in favore dei referenti ASL reportistica utile al monitoraggio dell’andamento delle attività nonché l’evidenza dei soggetti per i quali non è stato possibile assegnare l’appuntamento (per recapito telefonico errato, per rifiuto, per altre fattispecie) per coloro che hanno rifiutato (dopo i due round) l’appuntamento proposto;
e) produce in favore dei MMG/PLS comunicazioni e-mail (servizio in via di attivazione) contenenti l’evidenza degli appuntamenti assegnati agli assistiti, sulla base delle richieste registrate nel sistema GIAVA-COVID-19, nonché l’evidenza dei soggetti per i quali non è stato possibile assegnare l’appuntamento (contatti telefonici errati, rifiuto, CAP errato, altri motivi);
f) consente agli operatori ASL di intervenire manualmente per l’eventuale assegnazione, sempre secondo il criterio della maggiore prossimità alla residenza/domicilio/alloggio del soggetto, del primo appuntamento utile per l’esecuzione del test molecolare;
g) contente agli operatori ASL (servizio in via di attivazione) di procedere alla sospensione dell’agenda in caso di esigenze di forza maggiore con contestuale allocazione manuale degli appuntamenti già fissati e conseguente comunicazione agli assistiti coinvolti;
4) il sistema GIAVA-COVID-19 annullerà le richieste di esecuzione test che dovessero risultare prive di esito registrato o conferito al sistema decorsi 21 giorni dalla data di registrazione della richiesta.