Scotti: Covid: medici famiglia, mascherine? No obbligo ma dovere civico

Se si mette una mascherina in un periodo epidemico, di fatto si riducono tutte le patologie respiratorie

mercoledì 05 ottobre 2022

AGI) - Villiasimius (Cagliari), 5 ott. - "Siamo in un periodo in cui invece di andare a dire alle persone che sono obbligate a mettersi la mascherina per il Covid, andrebbe detto che il Covid, più l’influenza, più le malattie respiratorie, più il raffreddore, in questo periodo impongono agli italiani per ridurre il contagio di mettersi le mascherine. L’uso della mascherina è un dovere civico, non di legge". Così Silvestro Scotti, segretario della Federazione dei medici di medicina generale, a margine dei lavori del 79' congresso Fimmg in corso fino a sabato a Villasimius. 

"Bisogna cambiare il paradigma - ha aggiunto - e far comprendere che se ti metti una mascherina in un periodo epidemico, di fatto si riducono tutte le patologie respiratorie, come abbiamo visto per l’influenza. Se continuiamo a dire mettetevela per il Covid continuiamo la guerra di religione tra chi vuole l’obbligo e chi vuole la libertà. La politica e gli scienziati, invece di collegarla solo al Covid per far partire il solito derby tra tifosi, dicessero che in un periodo epidemico stagionale è meglio mettere le mascherine". Infine, ha precisato Scotti, "nel mio studio si entrerà solo con la mascherina, anche senza indicazioni di legge. Mi porrò solo il problema di fornirla ai pazienti".