Piattaforma Giava Covid e prenotazione tamponi: FIMMG scrive a Lopalco e Montanaro

Egr. sig. Assessore alle Politiche della Salute

Oggetto: dati sull’operatività del sistema di prenotazione GIAVACOVID.

In relazione all’oggetto, la scrivente ha avuto modo di visionare i dati relativi alla giornata del 01/02/2021 e tale dato consente, purtroppo, di dedurre le seguenti considerazioni che portano a dare un giudizio davvero negativo sulla conduzione delle attività da parte della ASL.

 E' doveroso innanzitutto rilevare la fondamentale annotazione che “La domanda di appuntamenti è molto più alta dell'offerta di appuntamenti a disposizione”. Questa annotazione rivela due fondamentali circostanze. La prima è che i MMG stanno attualmente svolgendo in pieno e con la massima dedizione il loro compito secondo le modalità concordate con il SSN. La seconda è che il sistema non è ancora in grado di soddisfare le richieste ed è quindi sottodimensionato o comunque non adeguato alla richiesta, con una distribuzione degli slot che deve essere rivista con tutta l'urgenza del caso. Infatti, poiché si tratta di attività fondamentali per la lotta alla pandemia, tale inadeguatezza nella risposta della ASL alle segnalazioni dei MMG non solo rischia di vanificare gli sforzi ma appare al cittadino come una inefficienza del MMG medesimo quando invece si tratta di una inefficienza che appartiene in toto alla ASL. È, questa, per i cittadini una percezione grave perché mina il rapporto di fiducia tra il paziente e il MMG, oggetto di quotidiane invettive sui media, anche da parte delle strutture regionali e aziendali che invece di intervenire su un sistema fornito da loro, preferiscono che siano i MMG, prima linea dell'assistenza territoriale, a subire l'ira dei cittadini.  

 In secondo luogo, sono evidenziati anche errori di impianto nel sistema –e non di dimensionamento- che devono essere corretti perché pregiudicano anche l’efficacia della pur quantitativamente inadeguata capacità attuale. E' sin troppo facile per la ASL inviare una risposta con mail automatica che annuncia l'impossibilità del tampone senza contestualmente farsi carico del paziente, omettendo di perseguire lo scopo prioritario dell'istituzione ASL e cioè quella di fornire le cure ai cittadini. A tal proposito si chiede di conoscere il dato dei giorni precedenti e soprattutto le misure attuate per processare e gestire i casi segnalati che non hanno avuto risposta, dato che ai MMG non viene comunicato nulla, con espresso invito ad una urgentissima convocazione del CPA per le decisioni del caso.

 In attesa di riscontro, distinti saluti

Bari, 06 Febbraio 2021

Il Segretario provinciale

Dott. Nicola Calabrese