Comitato Permanente Regionale del 22/09/2020

Corso di Formazione Medicina Generale - Vaccinazioni

venerdì 25 settembre 2020

Ordine del giorno  :   

 

1.                  Corso di Formazione in medicina generale -  regime di compatibilità;

2.                  Valutazione proposta OO.SS. campagna vaccinale 2020-2021;

3.                  Varie ed eventuali.

 

In ordine al primo punto iscritto all’o.d.g. : Corso di Formazione in medicina generale -  regime di compatibilità - introduce la discussione il Dott. Lella che  richiama  il contenuto della  circolare ministeriale DGPOOF-MDS-P  del 12/5/2020  avente ad oggetto  “ Accesso al corso di formazione specifica in medicina generale mediante graduatoria riservata e senza borsa di studio, ai sensi dell'art. 12, comma 3 del d.l. n. 35/2019, convertito in legge n. 60/2019 — Incompatibilità ex art. 11 del d.m. 7.3.2006 ”.Tale disposizione  individua le tre differenti categorie  di partecipanti al corso di formazione specifica in medicina generale che si sono venute a determinare a seguito delle novelle normative, succedutesi nel tempo.

Attualmente, infatti, in ciascun corso di formazione possono accedere  delle seguenti tipologie di tirocinanti:

 

1)      Medici ammessi a frequentare il corso a seguito  di regolare superamento del concorso, ai quali devono essere applicate le incompatibilità ordinarie previste dall’art. 11 del D.M. 7.3.2006, ivi comprese  le eccezioni di cui all’art. 19, co.11 della L.448/2001. Tali medici, qualora essi siano già titolari di incarichi, ancorché provvisori, convenzionali o libero professionali, al momento dell'inserimento nel corso dovranno preventivamente rinunciare ai suddetti incarichi;

2)      Medici ammessi a partecipare al corso di formazione in medicina generale a mezzo di graduatoria riservata e senza borsa di studio, ai sensi dell'art. 12, comma 3 del d.l. n. 35/2019 (cd. decreto Calabria), entro i limiti temporali previsti dalla norma (31.12.2021), in quanto già idonei ai precedenti concorsi in parola, che abbiano avuto incarichi convenzionali di cui all'A.C.N. per almeno 24 mesi, anche non continuativi, nei 10 anni precedenti la data di scadenza del bando regionale, secondo l'ordine di priorità definito dalle line guida regionali. Anche per tale categoria  di medici  vige l’obbligo di dimettersi  dagli incarichi  lavorativi, seppur provvisori, convenzionali o liberi professionali, assunti in epoca precedente all’inizio del corso.

3)      Medici ammessi a partecipare al corso di formazione in medicina generale a seguito di avviso pubblico regionale, ai sensi dell'art. 3 della legge n. 401 del 29.12.2000.  Per tali medici, come è noto, è prevista l'ammissione in soprannumero ai corsi in parola senza diritto alla borsa di studio e con facoltà, laddove compatibile con gli obblighi formativi, di contemporaneo svolgimento dell'attività libero professionale.

               Solo ed unicamente per tale fattispecie di medici, il legislatore non ha previsto la rinuncia preventiva

               all'esercizio dell'attività libero-professionale al momento dell'inizio del corso, avendo tuttavia

               sottolineato che la conservazione di tale facoltà sia, comunque, condizionata alla verifica in concreto

               della compatibilità con gli obblighi formativi.

Nella regione Puglia sono pervenute diverse istanze di medici ( circa  n.35), i quali  invocando  il Decreto Calabria, hanno chiesto  l’ammissibilità al corso di formazione ai sensi della previsione contenuta al punto 2 , della normativa di riferimento surrichiamata che comporta “l’obbligo di dimettersi  dagli incarichi  lavorativi, seppur provvisori, convenzionali o liberi professionali, assunti in epoca precedente all’inizio del corso.

Per quanto sopra, ed in considerazione che tali dimissioni  potrebbero avere un grave impatto sulla sostenibilità  del  sistema di emergenza urgenza 118, i cui risvolti coinvolgono diverse regioni italiane, nella   seduta del 22/9/2020 la Commissione Salute, ha proposto di formulare una nota urgente da inviare al Ministero, con la richiesta che  vengano forniti chiarimenti ed indicazioni precise alle Regioni.

Pertanto, in attesa degli esiti delle precisazioni ministeriali, ed in considerazione che il corso a livello regionale deve partire, inderogabilmente, entro il 28 settembre 2020 ( la data di avvio è comune in tutta Italia), previa acquisizione da parte dei tirocinanti ammessi di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di non trovarsi in situazione di incompatibilità, la parte pubblica, al sol fine di non creare nocumento agli stessi,  propone di stralciare la posizione di tali aspiranti medici, facendo slittare, solo per quest’ ultimi,   la data di avvio del corso di formazione  al 15 ottobre 2020, anche al fine di consentire il rispetto della normativa anti Covid, fino alla fine della emergenza, prevista attualmente in pari data. 

 

Le OO.SS., nel prendere atto di quanto rappresentato concordano  ad unanimità  sulla prospettazione regionale in attesa delle determinazioni di chiarimento che saranno  fornite del Ministero competente.   

 

In ordine al secondo  punto iscritto all’o.d.g.:     Valutazione proposta OO.SS. campagna vaccinale 2020-2021 – dopo ampia lettura, la parte pubblica nell’accogliere  l’impostazione metodologica  della proposta con riferimento alla partecipazione,  agli obiettivi, ed  ai compiti dei medici di assistenza primaria, per quanto attiene la  corresponsione delle indennità propone quanto segue :

 

a)      I vaccini saranno remunerati nella misura di € 7,16 ( € 6,16 da contratto + € 1  per l’anagrafe vaccinale);

b)      Al raggiungimento del 55% dei pazienti target  da vaccinare un riconoscimento di 1 €  che si aggiunge al valore di 7,16;

a)     Al raggiungimento del 75%  dei pazienti target  da vaccinare  un  riconoscimento  di  €  2.50 che si aggiunge al valore di 7,16.

Il perseguimento degli  obiettivi sarà  calcolato per  singolo medico sulla base degli assistiti in carico alla data del 15/ottobre 2020, secondo i dati estrapolati da Edotto e secondo certificazione Exprivia.

 

Dopo ampia discussione le OO.SS. accettano ad unanimità  la proposta della parte pubblica e demandano all’ufficio di segreteria  il compito di adeguare la proposta FIMMG  a quanto concordato in data odierna.

 

 

 

Alle ore 18.30  si conclude la seduta                                                     

                                                                                                       Il Segretario Redigente

 

L.C.S.                                                                                                                              VITO   CARBONE


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