Tramadolo: uno studio su Jama evidenzia rischio di ipoglicemia
Studio di coorte su 334.034 pazienti
lunedì 05 gennaio 2015

Fonte: Pillole.org
Il tramadolo idrocloride è un analgesico, oppioide debole, il cui uso è aumentato nel mondo intero. Recentemente, alcuni reports spontanei hanno suscitato preoccupazione per una presunta associazione con un aumentato rischio di ipoglicemia. In uno studio di farmacovigilanza, la ipoglicemia indotta da tramadolo si era presentata rapidamente dopo l’inizio, entro i 10 giorni di trattamento. Inoltre, non vi erano fattori di rischio noti per diabete mellito in più del 40% dei report.
Il tramadolo idrocloride è un analgesico, oppioide debole, il cui uso è aumentato nel mondo intero. Recentemente, alcuni reports spontanei hanno suscitato preoccupazione per una presunta associazione con un aumentato rischio di ipoglicemia. In uno studio di farmacovigilanza, la ipoglicemia indotta da tramadolo si era presentata rapidamente dopo l’inizio, entro i 10 giorni di trattamento. Inoltre, non vi erano fattori di rischio noti per diabete mellito in più del 40% dei report.
L’ipoglicemia è un grave evento clinico che è stato associato ad un elevato tasso di morte in pazienti diabetici. Inoltre, un’ipoglicemia profonda e prolungata può causare morte cerebrale ed aritmia cardiaca fatale. E’ biologicamente plausibile che il tramadolo possa indurre ipoglicemia per un suo duplice effetto sui recettori oppioidi μ e attraverso l’inibizione della ricaptazione della serotonina-norepinefrina.
A cura di Patrizia Iaccarino