Lettera aperta al presidente Emiliano

FIMMG - SMI e SNAMI chiedono spiegazioni circa le affermazioni sulla "bravura" dei medici pugliesi

giovedì 14 ottobre 2021

Lettera aperta al Presidente Michele Emiliano

Gentile Presidente,

abbiamo ascoltato con rammarico le parole che lei ha pronunciato qualche giorno fa a Taranto in occasione della visita all’UTIN dell’Ospedale SS. Annunziata.

In questi mesi la Medicina Generale, in un momento di grande emergenza per la tenuta del Sistema Sanitario Regionale, si è fatta carico responsabilmente di grandi sacrifici, per vaccinare la popolazione estremamente vulnerabile e portare al tempo stesso avanti l’attività ordinaria e la vigilanza attiva sui propri pazienti.

Da tempo chiediamo il potenziamento strutturale e organizzativo dell’intera Medicina Generale, proprio per fare in modo che quei ‘pochi medici’, cui fanno riferimento le sue parole, siano più numerosi e meno soli. Quanto alla qualità del lavoro che i medici svolgono, ci affidiamo all'opinione che hanno di noi i nostri pazienti: secondo una recente ricerca di Euromedia Research oltre il 77% dei cittadini ha fiducia nel proprio medico di famiglia.

Non chiediamo quindi attestazioni di stima dalle Istituzioni. Chiediamo piuttosto che garantiscano gli strumenti strutturali ed organizzativi per essere messi nelle condizioni di continuare ad assistere i nostri pazienti.

E tuttavia, data la gravità delle sue affermazioni, che ledono anche la dignità dei Medici di Medicina Generale che rappresentiamo, sviliscono il loro operato e minano la fiducia nel servizio sanitario pubblico, condividiamo le note inviatele dai Presidenti degli Ordini dei medici di Bari, Brindisi e Taranto e ci uniamo alla loro richiesta di chiarimenti.

Cordialmente.

Bari, 14 Ottobre 2021

Firmato da:
FIMMG – Dott. Donato Monopoli
SMI – Dott. Francesco Pazienza
SNAMI – Dott. Giovanni Battista Sportelli