Campagna di Vaccinazione Antipneumococcica nell'adulto e nell'anziano.

Comunicazioni e direttive nella ASL Bari e Taranto

mercoledì 26 giugno 2013

Lo Streptococcus pneumoniae è tra le principali cause di complicanze polmonari che richiedono nel 30 -50% dei casi l'ospedalizzazione con tassi di mortalità particolarmente elevati tra gli anziani e gli adulti a rischio di complicanze. L'incidenza della patologia invasiva da pneumococco (IDP) negli adulti aumenta con l'avanzare dell'età. I sierotipi pneumococcici presenti in PCV 13 possono essere responsabili per almeno il 50-76% delle IPD negli adulti di età di 50 anni e oltre.

Nel settembre 2011, I'EMA aveva espresso parere favorevole alla modifica del RCP del vaccino anti-pneumococcico coniugato 13-valente {PCV13) cdn l'indicazione: "Immunizzazione attiva per la prevenzione di patologia invasiva, causata da Streptococcus Pneumoniae in adulti di 50 anni di età ed oltre". 

Nell'ottobre 2011 è stata autorizzata la revisione del RCP con l'indicazione alla somministrazione di una dose singola. I trial clinici hanno dimostrato che l'immunogenicità del vaccino coniugato 13 valente è significativamente superiore a quella del PPV 23 per la maggior parte dei sierotipi presenti in entrambi i vaccini. li PCV 13, essendo coniugato induce una risposta T-dipendente con produzione di IgG a maggior affinità e risposta immunologia, sia nei confronti di un richiamo con PCV 13 che di una successiva vaccinazione con PPV 23.

La Commissione Tecnico Scientifico Vaccini della Regione Puglia, nota Assessorile prot. A00152 / n.3731 del 13.03.2012 ,ali. n 1, ha modificato le indicazioni per la somministrazione della vaccinazione antipneumococcica nell'adulto. Lo stesso "Calendario Vaccinale per la Vita " di marzo 2012 ,iniziativa condivisa a livello nazionale della Fimmg ,dalla Fimp,dalla Società Italiana di Pediatria e dalla Società di Igiene (Siti) ha proposto —sulla base delle migliori evidenze scientifiche — di vaccinare estesamente contro la malattia pneumococcica

Alla luce delle indicazioni regionali (ORG 241/13 dei 18.02.2013) "Calendario Vaccinale per la vita 2012 " Regione Puglia - e sulla scorta di numerosi trial clinici, questa Azienda Sanitaria Locale di Bari intende avviare l'organizzazione della campagna di vaccinazione antipneumococcica utilizzando il vaccino coniugato 13-valente(PCV 13) e il vaccino polisaccaridico 23-valente (PPV 23), secondo un modello di programmazione incrementale nel corso degli anni per ciò che concerne l'individuazione sia delle coorti target che dei relativi obiettivi di copertura vaccinale.

Tale strategia mira a coprire nell'arco di 5 anni i soggetti nella fascia di età 65-80 anni. L'obiettivo è quello di raggiungere livelli di copertura vaccinale del 70% tra i candidati alla vaccinazione.

Una novità importante nella strategia di vaccinazione, consiste nel superamento della stagionalità dell'offerta della vaccinazione anti-pneumococcica, utilizzando la campagna antinfluenzale solo come ulteriore occasione opportuna. La campagna sarà condotta in colloborazione con i Medici di Medicina Generale.

L'avvio della suddetta campagna antipneumococccica è prevista per il c.a. dal mese di Maggio .

L'impegno e la collaborazione dei MMG risulta fondamentale per assicurare una maggiore appropriatezza nell'erogazione dei servizi di prevenzione in un contesto di sinergie operative e razionalizzazione della spesa sanitaria. Anche per la campagna anti-pneumococcica in questione ,questa ASL confida ,nell'impegno e nella collaborazione dei MMG per fornire una risposta sempre più efficiente ed efficace del SSN alla domanda di prevenzione espressa dalla popolazione attraverso la vaccinazione contro io pneumococco.

La campagna vaccinale per l'anno 2013 prevede l'offerta attiva e gratuita :

1 - ai soggetti appartenenti alla tre coorti di nascita dei 65enni„dei 70enni e dei 75 enni ,e cioè del soggetti nati rispettivamente nel 1948, nel 1943 e nel 1938 in poi ;
2 - a tutti i soggetti over 75;
3 - ai soggetti adulti di 50 anni di età e oltre,non compresi nelle coorti individuate nei punti 1 e 2, a rischio di contrarre la malattia pneumococcica per la presenza di patologie e condizioni predisponenti quali:

o cardiopatie croniche
o malattie polmonari croniche
o cirrosi epatica, epatopatie croniche evolutive da alcolismo
o diabete mellito,in particolare se in difficile compenso
o fistole liquorali
o anemia falciforme e talassemia
o immunodeficienza congenite e acquisite
o aspienia anatomica o funzionale
• leucemia,linfomi,mielomi multiplo
o neoplasie diffuse
o trapianto d'organo o di midollo,
o immunosoppressione iatrogeno clinicamente significativa
• insufficienza renale cronica,sindrome nefrosica
o HIV positivi
o portatori di impianto cocleare


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