Puglia: Esenzioni ticket per celiachia da ricertificare

Sei mesi di tempo per mettersi in regola. Nelle more, contattare i referenti di distretto per le malattie rare

giovedì 06 febbraio 2014

Il Ministro della sanità, con D.M. n. 279 del 18 maggio 2001 ha adottato il "Regolamento di istituzione della rete nazionale delle malattie rare e di esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie". La Giunta regionale con deliberazione n. 1591/2012, in attuazione del D.M. 279/2001 ha approvato la rete regionale dei presidi per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rare (PRN), individuando, contestualmente, i centri interregionali di riferimento (CIR).

La Sprue celiaca, cod. RI0060, è stata riconosciuta come malattia rara e si è, pertanto, provveduto ad individuare i Centri autorizzati a diagnosticare tale patologia.

I pazienti ai quali è stato già attribuito il codice di esenzione, cod. R10060, sulla base di una diagnosi rilasciata da un centro non incluso nell'allegato B alla DGR 1591/2012 e precedenti provvedimenti, dovranno produrre apposita certificazione rilasciata da un centro riconosciuto entro e non oltre i primi sei mesi del corrente anno, I Distretti di appartenenza, verificata l'avvenuta prenotazione sono, comunque, autorizzati a fornire i buoni per i primi sei mesi ( gennaio giugno/2014).

Inoltre, si coglie l'occasione per comunicare che al fine di aggiornare il Sistema Informativo Malattie Rare della Regione Puglia (SIMARP), avviato
con DGR 1695/2012, nelle more che i Centri di riferimento/Presidi pugliesi inseriscano i dati nel sistema, la certificazione attestante la diagnosi di sprue celiaca potrà ,inizialmente, essere prodotta al Distretto socio sanitario di competenza in cartaceo. Dal 1 gennaio 2014 in poi, la certificazione dovrà essere inviata telematicamente al SIMARP.