Scotti: La Convenzione è l'atto da cui tutti i MMG si debbano sentire dipendenti"

La relazione del Segretario Nazionale al Congresso Fimmg

giovedì 07 ottobre 2021

“Serve trovare risposte anche finanziarie già nel provvedimento di quest’anno poiché il triennio contrattuale di cui si parla sarà quello 2019-2021 per il quale siamo già in ritardo”. Così il segretario nazionale di FIMMG, Silvestro Scotti, in un passaggio della sua relazione al 78° Congresso FIMMG-Metis in corso a Villasimius.

“Su queste basi FIMMG è pronta ad andare avanti e a confermare, a chi avesse dubbi, che la Convenzione è l’atto da cui tutti i medici di medicina generale si debbano sentire dipendenti e che quindi si chiarisca quello che è esigibile ma si chiariscano anche quelle che sono le responsabilità e le tutele di chi ha la governance.

Lo abbiamo già detto in una frase con meno parole: siamo già dipendenti della Convenzione e della scelta dei nostri assistiti”.