Gaballo: “La ASL Bari intende chiudere e smedicalizzare diverse postazioni del 118. A rischio la salute dei cittadini”

Dovrebbero essere chiuse le sedi di Castellana Grotte e Noci, oltre al Punto di primo intervento di Bitonto

venerdì 25 novembre 2022

Gaballo (Fimmg): “La ASL Bari intende chiudere e smedicalizzare diverse postazioni del 118. A rischio la salute dei cittadini”


Bari, 25 Novembre 2022. “Abbiamo avuto notizia che la ASL Bari per tamponare la drammatica carenza di personale abbia intenzione di smedicalizzare una serie di postazioni del 118 sul territorio, tra cui Castellana Grotte e Noci, oltre a voler chiudere il Punto di primo intervento di Bitonto” - dichiara Nicola Gaballo, Referente Emergenza Urgenza di Fimmg Puglia. 

“La ASL non ha rispettato l’accordo ponte firmato ad agosto e terminato il 31 ottobre, che prevedeva in via emergenziale e temporanea una razionalizzazione delle postazioni 118 per garantire la copertura h24, in attesa di una riorganizzazione strutturale dell’emergenza urgenza e di una soluzione definitiva alla carenza di personale. Ora non solo non c’è un piano complessivo per il 118, ma addirittura si prevede di intervenire su postazioni e PPI con chiusure o smedicalizzazioni che rischiano di divenire permanenti” - continua Gaballo.

“I medici del 118 in base all’accordo ponte hanno fatto migliaia di ore di straordinario, molte delle quali non ancora retribuite, per continuare a garantire il servizio ai cittadini, nell’attesa della firma del nuovo accordo integrativo regionale e di una revisione complessiva del sistema di emergenza sul territorio. Invece, si continua con provvedimenti tampone che non risolvono la situazione e che ricadono alla fine sulla salute della collettività. La ASL vuole un 118 senza medici? Ha informato e consultato i sindaci dei territori interessati? Come spiegherà ai cittadini la riduzione dei servizi di emergenza e che a soccorrerli non ci sarà un medico?”.