Sciopero medici, Milillo: stanchi di parlare ai ‘sordi'

Dal Governo mancate risposte e prese in giro

venerdì 22 gennaio 2016

"Di fronte all'indifferenza del Governo, alle mancate riposte o alle risposte elusive o di presa in giro, non ci rimaneva che questa ulteriore azione di forza; siamo stanchi di parlare ai sordi, dal ministero al governo tutto". Lo ha dichiarato Giacomo Milillo, in merito al nuovo sciopero di 48 ore indetto dalla categoria per il 17 e 18 marzo.

La decisione del  nuovo sciopero è stata presa ieri all'unanimità dall'intersindacale dei camici bianchi, che riunisce tutte le sigle della categoria. Si aggiunge così alla prima giornata di sciopero, quella dello scorso 16 dicembre che raccolse un'adesione vicina all'80%, per 'smuovere le acque' ed il governo: i problemi sollevati dai camici bianchi sono ancora sul tavolo, così come il loro contratto di lavoro, non rinnovato da 7 anni. Ma la prima cosa che i sindacati medici vogliono chiarire è che la protesta estrema della sciopero non è a difesa di 'interessi di categoria' bensì a difesa dei diritti di tutti i cittadini: la posta in gioco, avvertono, è infatti altissima perchè si parla della sostenibilità stessa del nostro Sistema sanitario e, dunque, della possibilità di continuare a garantire cure e prestazioni a tutti i cittadini e senza differenze sul territorio.

Fonte Ansa