CAGLIARI: Pagamento ticket e referti a domicilio, accordo tra Regione e Poste
Il paziente potrà pagare anche on-line con carte prepagate e l'accreditamento sul portale "Postesalute"
sabato 30 maggio 2015

(Ansa News) Un tavolo tecnico tra Regione e Poste italiane per il rinnovo della convenzione dei servizi sanitari a favore del cittadino: pagamento ticket, possibilità di ritirare la refertazione cartacea o digitale con tutela della privacy, collaborazione per una comunicazione chiara e capillare dei servizi offerti. Sono questi gli obiettivi dell'assessorato regionale della Sanità, come ha precisato l'assessore Luigi Arru questa mattina, durante l'incontro con i rappresentanti di Poste Italiane, Stefano Lizza e Nicoletta Ferraris.
"Il cittadino deve essere messo nelle condizioni di muoversi nella maniera più agevole possibile - ha detto Arru - e accedere all'offerta sanitaria anche attraverso i nuovi strumenti telematici disponibili. Per questo motivo vogliamo rinnovare la convenzione con Poste Italiane sia per il pagamento dei ticket, servizio già esistente e funzionante, che per tutta un'altra serie di prestazioni di cui si discuterà con l'istituzione del tavolo tecnico, al quale parteciperà anche Federfarma".
Il paziente potrà pagare la prestazione medica recandosi agli sportelli ticket aziendali, ai totem casse automatiche di alcune aziende sanitarie o alle Poste, fornendo il codice fiscale e il numero di prenotazione, oppure on-line con carte prepagate e l'accreditamento sul portale "Postesalute" accedendo alla voce "Ticket". "La logica che guida questa operazione - ha proseguito l'esponente dell'Esecutivo - è quella di creare una rete multicanale che consenta al cittadino-paziente, ovunque si trovi sul territorio nazionale, di poter accedere al servizio sanitario. Questo significa, per fare un esempio, che un sardo appartenente a una delle Aziende sanitarie dell'Isola potrà pagare alle Poste italiane di Roma, piuttosto che di Milano, il ticket che avrà la certificazione della Asl di riferimento".
"Il nostro proposito è riuscire a far funzionare un sistema integrato sull'intero territorio regionale, migliorandolo e potenziandolo, e cercando di far fronte a ogni criticità.
Ricordo che esiste una app per Android e Apple - ha spiegato l'assessore Arru - che permette di visualizzare i tempi di attesa in tutti i pronto soccorso della Sardegna. Abbiamo a disposizione strumenti innovativi, dobbiamo metterli a sistema e fruibili per i cittadini".