Modalità di dispensazione farmaci PHT non inclusi nella DPC

Provvedimento regionale 598/2010: dispensazione dei farmaci emoderivati in forma diretta dalle strutture pubbliche

giovedì 16 dicembre 2010

Regione Puglia
Area Politiche per la promozione della salute, delle persone e delle pari opportunità
Servizio Programmazione Assistenza Territoriale Prevenzione
Ufficio Politiche del farmaco

Ai Direttori Generali e Sanitari delle Aziende USL della Regione Puglia
Ai Dirigenti Area Serv. Farm Aziende USL della Regione P.
Ai Direttori farm. Osp. Delle ASL, Aziende Osp. IRCCS e EE.
Al Presidente Federfarma Puglia Via degli Orefici, 6 LECCE
Ai Presidenti della Federfarma Prov. BA-BR-FG-TA
Ai Legali Rappresentanti Sindacali di Medicina Generale, F.I.M.M.G., S.N.A.M.I., Fer. Medici, Intesa Sindacale
Ai Rappresentanti Sindacali dei Pediatri di libera scelta, F.I.M.P., C.I.P.E.

E, p.c  Alla Svimservice Molfetta (BA)

Prot. AOO/152 16/12/2010 /18939


Oggetto: modalità di dispensazione farmaci PHT non inclusi nella DPC.

La Giunta regionale con provvedimento n. 598/2010 ha disposto che i farmaci emoderivati con codice ATC di seguito riportato, B02BD02 – B02BD03, devono essere dispensati in forma diretta, dalle strutture pubbliche.

Con successivo atto di Giunta n. 1235/2010, inerente l'accordo Regionale-Federfarma sulla distribuzione dei farmaci inclusi nel PHT, è stato previsto, tra l'altro, che i farmaci inclusi nel PHT ma prescritti in piani terapeutici per pazienti affetti da fibrosi cistica, malattie rare, sclerosi multipla, farmaci per tossicodipendenti, antiretrovirali per pazienti affetti da AIDS e farmaci di fascia Hosp, nonchè gli ulteriori emoderivati con codice ATC B02BD04, B02BD05, B02BD08, B02BD09, ed il complesso protrombinico umano devono essere dispensati dai Centri Ospedalieri di riferimento o dai Servizi farmaceutici delle AASSLL, secondo le modalità in uso.

Inoltre, si ricorda che con la nota Assessorile prot. n. 17571 del 15.11.2010, sono state impartite precise disposizioni circa la Determinazione AIFA 2.11.2010, con cui è stato ribadito che l'elenco dei farmaci accluso al provvedimento dell'AIFA devono essere dispensati secondo le modalità in vigore.

Pertanto, alla luce di tutto quanto su esposto, le SS.LL., ognuno per la propria competenza, sono tenute a vigilare affinchè detti farmaci vengano dispensati secondo le modalità in essere (Centri ospedalieri di riferimento, Servizi farmaceutici territoriali) e non in maniera difforme tramite prescrizione da parte dei Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta.

Si coglie l'occasione, per far presente che le ricette contenenti prescrizioni di farmaci di cui in premessa non potranno essere addebitate al SSR, a tal proposito si chiede alla Svimservice che legge di vigilare in merito e segnalare eventuali anomalie.

Il Responsabile dell'Ufficio
Dr. Pietro Leoci


Il Dirigente del Servizio
Dr. Fulvio Longo


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