Mozione finale delle Assemblee Provinciali FIMMG della Puglia

Approvata all’unanimità in ogni Assemblea provinciale FIMMG.

sabato 28 gennaio 2023

MOZIONE CONCLUSIVA APPROVATA DALLE ASSEMBLEE PROVINCIALI DELLA FIMMG PUGLIA

 

L’Assemblea Provinciale FIMMG riunita in data 28 gennaio 2023, sentita la relazione del Segretario Regionale e del Segretario Provinciale

LE APPROVA

L’Assemblea Provinciale FIMMG

DENUNCIA

il gravissimo stato di disagio di tutta la categoria per le condizioni di lavoro che, rese insostenibili, condizionano l’erogazione di cure adeguate alla domanda di salute dei cittadini e

CONSIDERA

fondamentale per la sopravvivenza del Servizio Sanitario Nazionale l’investimento sui professionisti - ancora oggi limitato e insufficiente - e conseguentemente indispensabile il sostegno alla Medicina Generale per consentire al SSN di raggiungere elevati livelli di efficacia.

L’Assemblea Provinciale FIMMG

CONSTATA

Con preoccupazione, che un numero sempre più crescente di cittadini rischia di rimanere senza medico di famiglia poiché restano non coperti gli incarichi di medico di famiglia, medico di continuità assistenziale e di medico dell’emergenza che rimangono vacanti, così diminuendo le garanzie assistenziali che fino ad oggi la Medicina Generale ha assicurato

RITIENE INACCETTABILE

l’aumento e la irrazionale complessità asfissiante della burocrazia che sottrae sempre più tempo alla assistenza e alla cura dei pazienti e rende ostaggio l’esercizio della professione di processi informatici tortuosi e inefficaci rispetto ai processi assistenziali (come accade ad esempio per i piani terapeutici da compilare sulla piattaforma regionale Edotto e soprattutto per la costante instabilità del SIST Puglia) e da una miriade di procedure amministrative richieste in modo assolutamente difforme e incomprensibile da ogni singola ASL e perfino da ogni singolo distretto.

L’Assemblea Provinciale FIMMG

ESPRIME FORTE DISAGIO E PREOCCUPAZIONE

per le difficoltà, nonostante la grande disponibilità e il sacrificio dei medici, di dare risposte di salute appropriate a fronte dell’invecchiamento progressivo della popolazione, delle conseguenze dell’emergenza pandemica aggravate dalla carenza di medici causata dalla non adeguata programmazione nazionale e regionale; per i ritardi dei rinnovi dei contratti nazionali e regionali che incide negativamente sull’attrattività della nostra professione, ulteriormente aggravata dall’aumento dei costi di gestione dell’attività legati anche alla crisi energetica; per le conseguenze delle lunghe liste di attesa in un SSN/SSR non adeguatamente organizzato che riversa sulla Medicina Generale, unico sistema di accesso libero alle cure, ulteriori carichi di lavoro,  che spesso di competenza specialistica, senza nemmeno concedere ai medici il necessario supporto di personale amministrativo e infermieristico.

L’Assemblea Provinciale FIMMG

CONDANNA

ogni forma di violenza nei confronti dei Medici di Medicina Generale in ogni sua espressione ed invita la Regione Puglia ad avviare un immediato confronto al fine di mettere in atto ogni iniziativa utile a ridurre il rischio violenza partendo dalla riorganizzazione della continuità assistenziale.

L’Assemblea Provinciale FIMMG

APPROVA e CONDIVIDE

la diffida della Segreteria Regionale della Fimmg alla Regione Puglia con la quale si evidenzia l’assoluta inappropriatezza del rinnovo dei piani terapeutici per i presidi diabetici per i pazienti in stabilità clinica e se ne chiede l’annullamento.

L’Assemblea preso atto della mancata risposta della Regione Puglia invita tutti i Medici di Medicina Generale a non provvedere al rinnovo dei piani terapeutici per i pazienti in stabilità clinica.

L’Assemblea Provinciale della FIMMG per tutto quanto esposto,

FA PROPRIA

la mozione deliberata dall’Assemblea regionale il 4 dicembre 2022 quale piattaforma rivendicativa di Fimmg Puglia

▪      DEBUROCRATIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE

o   Semplificazione e uniformità su tutto il territorio regionale delle procedure che coinvolgono i MMG ad iniziare dagli ausili, assistenza domiciliare e il rispetto del significato clinico dei codici di priorità;

o   Cooperazione applicativa

●      SEMPLIFICAZIONE ed utilizzo di EDOTTO esclusivamente per la parte amministrativa personale;

●      prescrizione presidi: eliminazione dei piani terapeutici inutili come quelli per i pazienti diabetici;

●      SEMPLIFICAZIONE nell’applicazione nota 97;

●      SEMPLIFICAZIONE nell’applicazione nota 100;

●      SEMPLIFICAZIONE ed uniformità per attivazione e gestione dell’assistenza domiciliare;

●      SEMPLIFICAZIONE dei report mensili per le prestazioni aggiuntive.

▪      POTENZIAMENTO DELLA MEDICINA GENERALE

 
E’ oramai necessario portare a completamento il percorso avviato con la DGR 2289/2007, che ha portato la Puglia ad avere il miglior progetto strutturale della Medicina Generale.

o   Personale di studio per tutti i medici di famiglia, secondo standard adeguati agli attuali carichi di lavoro, anche per rispondere a quella parte di burocrazia inevitabile;

o   Personale sanitario (Infermieri, Assistenti Sanitari, OSS) per tutti i medici di famiglia, secondo standard adeguati agli attuali carichi di lavoro: cronicità, assistenza domiciliare, campagne vaccinali, screening, etc.

E’ inoltre necessario avviare l’applicazione degli ultimi accordi nazionali:

o   Diagnostica di I livello: avvio del modello di presa in carico della cronicità – CARE PUGLIA 3.0, per ridurre le liste d’attesa;

o   Riorganizzazione della rete assistenziale della medicina generale:

●      H16 della continuità assistenziale e potenziamento dell’assistenza diurna, per incrementare la capacità di intercettare i bisogni di salute dei cittadini, valorizzare le competenze dei medici e migliorare le condizioni di sicurezza sul lavoro;

●      CPT: completamento del processo avviato nel 2007;

●      AFT: il vero volano funzionale per garantire continuità e potenziamento degli standard assistenziali attraverso il ruolo                     unico della Medicina Generale;

●      Riorganizzazione del sistema di Emergenza Urgenza - 118 con   un modello assistenziale sostenibile e stabile e che dia dignità professionale e lavorativa ai colleghi dell’area;

o   Aumento del numero delle borse per la Medicina Generale per compensare l’assenza di personale medico dovuto alla gobba pensionistica ed al prepensionamento dei MMG, al fine di garantire gli attuali e futuri standard assistenziali.

L’Assemblea Provinciale FIMMG

VISTA

L’inerzia e la mancanza di risposte concrete della Regione Puglia a fronte delle problematiche evidenziate, esprime il proprio rammarico e lo sconcerto per il mancato confronto e

GIUDICA NEGATIVAMENTE

questo comportamento della Regione Puglia ed il conseguente de-finanziamento proprio della Medicina Generale.

L’Assemblea Provinciale FIMMG

DA’ MANDATO

al Segretario Provinciale di avviare in seno al Consiglio Regionale della FIMMG PUGLIA gli atti finalizzati ad organizzare una forte mobilitazione della categoria con una MANIFESTAZIONE PUBBLICA da organizzare non oltre il prossimo 31 marzo e, in mancanza di risposte concrete, quanto previsto per avviare le procedure dello sciopero della categoria.

 

Approvata all’unanimità in ogni Assemblea provinciale FIMMG.