L'inferno di prenotazioni e code inutili al Cup del 'Di Venere'

Non si muove foglia presso il Centro Unico di Prenotazione dell'Ospedale Di Venere di Bari-Carbonara

giovedì 09 novembre 2017

Quotidiano di Bari

 Non si smuove nulla nonostante l'intervento della direzione generale e sanitaria chiesto più di una volta L'inferno di prenotazioni e code inutili al Cup del 'Di Venere' Antonio De Luigi torà la cattiva pratica della fatidica registrazione della ricetta specialistica. Dopo la necessaria prenotazione della visita presso il CUP che può essere effettuata anche per via telefonica e dopo aver superato lunghe file presso gli sportelli postali per il pagamento della prestazione prenotata, gli assistiti devono farsi carico di una ulteriore ridondante ed inutile incombenza, la "registrazione della ricetta" presso il medesimo CUP dell'Ospedale in oggetto. Tale onere a carico dell'assisti- to non fa altro che peggiorare la qualità del servizio offerto, poiché sottopone l'assistito ad ulteriore stress psico-fisico in vista dell'esame specialistico >, si legge nell'esposto di Calabrese. Presso l'Ospedale Di Venere, a differenza di altre strutture sanitarie afferenti all'Azienda Sanitaria Locale di Bari, la registrazione della ricetta deve avvenire obbligatoriamente nello stesso giorno in cui viene effettuata la prestazione, aggravando la situazione in quanto il paziente spesso si trova a dover fare in mattinata e contemporaneamente la visita presso il reparto e la fila di circa due ore per la registrazione della ricetta presso il CUP. E adesso, con l'istanza deh'ex assessore comunale barese giunta da qualche settimana sulle scrivanie di chi - oramai da tempo - dovrebbe provvedere a rigore delle norme in vigore, si aspetta che in tempi brevi < < emanino ogni urgente disposizione per l'eliminazione di due file: una lunga circa due ore, per la prenotazione della prestazione e l'altra per la registrazione di que-sta>>. E dire che sembra così facile, al tempo dell'informatizzazione globale del valore di circa 120 milioni di euro della sanità pugliese....