Formazione del medico: in arrivo le “Giornate” baresi

Pronto un corso Fad per la prevenzione della violenza contro i medici

mercoledì 05 settembre 2018

Il test per l’accesso a Medicina che infiamma il dibattito, le incertezze sul concorso per la Formazione specifica in Medicina Generale che preoccupano i candidati, i Sindacati e gli Ordini,  la carenza di Medici di famiglia e di specialisti che affligge il Servizio Sanitario Nazionale, la cosiddetta “Laurea abilitante”, che sembra ormai in dirittura d’arrivo. Mai come in questi ultimi mesi la formazione del medico si guadagna, quasi ogni giorno,  le prime pagine dei giornali.

Si dice che ‘gli esami non finiscono mai’: questo è tanto più vero per i medici e gli odontoiatri, che hanno il dovere di rivalidare le loro competenze tramite il programma di Educazione Continua in Medicina (Ecm), tanto che si parla, per loro, di ‘formazione long-life’.

Proprio alla “Formazione ECM e rivalidazione delle Competenze” saranno dedicate quest’anno le Giornate di approfondimento sulla formazione del Medico” baresi, giunte ormai alla quarta edizione.

L’avvio del Programma nazionale di ECM nel 2002, in base al DLgs 502/1992 integrato dal DLgs 229/1999 che avevano istituito l’obbligo della formazione continua per i professionisti della sanità, ha rappresentato un forte messaggio nel mondo della sanità – spiega Franco Lavalle, vicepresidente dell’Ordine dei medici di Bari e responsabile scientifico del Convegno – Oggi, a sedici anni di distanza, l’Ecm è un sistema ormai maturo, pronto a modularsi sempre più intorno alle esigenze formative dei professionisti”.

“La partecipazione alle attività di Formazione Continua è obbligo di legge e costituisce requisito indispensabile per svolgere attività professionale in qualità di dipendente o libero professionista per conto delle aziende ospedaliere, delle università, delle unità sanitarie locali e delle strutture sanitarie private, oltre che precetto deontologico – afferma il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli, che è anche il presidente dell’Ordine di Bari -. Come Fnomceo, attraverso la piattaforma Fadinmed, mettiamo a disposizione dei nostri iscritti formazione Ecm per almeno centocinquanta  crediti l’anno, completamente gratuita, mentre gli Ordini organizzano eventi accreditati in modo capillare sul territorio”.

In ogni caso – continua Anelli - non si può far ricadere l’onere formativo solo sui medici. È previsto che aziende sanitarie ed ospedaliere organizzino percorsi di aggiornamento continuo come da contratti. Ho richiamato questo tema come presidente Fnomceo in commissione nazionale formazione continua e ne riparlerò con il ministro della Salute Giulia Grillo. Inoltre manderemo una nota alle Regioni affinché sollecitino gli assessorati salute ad adempiere agli obblighi contrattuali relativi alle prestazioni di formazione medica continua. Stiamo lavorando per aumentare l'offerta formativa e raggiungere il risultato ottimale corrispondente all'aggiornamento di tutti i medici”.

Il prossimo corso Fad accreditato da Fnomceo sarà su un tema purtroppo molto caldo: la prevenzione della violenza contro i medici. Sarà presentato proprio a Bari, in occasione della Giornata contro la violenza sugli Operatori Sanitari, che, dedicata alla memoria della psichiatra Paola Labriola, aprirà, il 13 settembre, la tre giorni, alla presenza del Ministro della Salute Giulia Grillo.    

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