Soggetti vaccinati all'estero e Green Pass
Certificazioni verdi COVID-19 di vaccinazione effettuata in Paesi membri e Paesi terzi - Comunicazione
venerdì 23 luglio 2021

Gentili,
in relazione alle molte segnalazioni che pervengono al questo indirizzo e-mail da cittadini e/o da operatori sanitari sull'argomento in oggetto, nelle more di comunicazioni o provvedimenti ufficiali da parte del Ministero della Salute congiuntamente agli altri Ministeri competenti, si chiarisce quanto segue.
Il DPCM 17 giugno 2021 recante "Disposizioni attuative dell'articolo 9, comma 10, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, recante «Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali
nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19»" (già trasmesso con e-mail precedenti) all'art. 4 comma 5 lettera c) prevede che il Sistema Tessera Sanitaria "acquisisce tramite apposito modulo online, reso disponibile sul portale nazionale della Piattaforma-DGC, i dati relativi alle vaccinazioni effettuate all'estero dai cittadini italiani e dai loro familiari conviventi nonché dai soggetti iscritti al Servizio sanitario nazionale che richiedono l'emissione della certificazione verde COVID-19 in Italia per avere accesso ai servizi e alle attività individuati dalle disposizioni vigenti" . A tal fine, il Sistema Tessera Sanitaria (comma 5 lett. d) "mette a disposizione la possibilità di validare le richieste di cui alla lettera c) ai fini del rilascio della certificazione verde COVID-19, secondo modalità stabilite con circolare congiunta del Ministero della salute e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale".
Il Ministero della Salute ha comunicato che tali funzionalità NON sono ancora disponibili in favore degli operatori delle Aziende Sanitarie italiane affinchè possano gestire queste fattispecie e ha annunciato che le funzionalità in questione saranno rilasciate dal Sistema Tessera Sanitaria entro la fine del corrente mese come, peraltro, esposto nelle FAQ del sito https://www.dgc.gov.it/web/faq.html . (https://www.dgc.gov.it/web/faq.html#collapse-reverse-002)
In ragione di quanto previsto dai Regolamenti UE 2021/953 e 2021/954 del 14.06.2021, le Autorità sanitarie degli Stati membri sono tenute ad accettare i certificati vaccinali rilasciati dagli altri Stati. In particolare, l'art. 5 comma 5 del Regolamento UE 2021/953 prevede che "Qualora accettino una prova di vaccinazione come base per non applicare le restrizioni alla libera circolazione messe in atto, in conformità del diritto dell'Unione, per limitare la diffusione del SARS-CoV-2, gli Stati membri accettano anche, alle stesse condizioni, i certificati di vaccinazione rilasciati dagli altri Stati membri in conformità del presente regolamento relativi a un vaccino anti COVID-19 che ha ottenuto un'autorizzazione all'immissione in commercio a norma del regolamento (CE) n.726/2004".
Ai sensi dell'art. 1 del Regolamento UE 2021/954 "Gli Stati membri applicano le norme stabilite nel regolamento (UE) 2021/953 ai cittadini di paesi terzi che non rientrano nell'ambito di applicazione di tale regolamento ma che soggiornano regolarmente o risiedono nel loro territorio e che sono autorizzati a spostarsi in altri Stati membri ai sensi del diritto dell'Unione".
Fermo restando il quadro definito dai due Regolamenti UE in base ai quali è stato emanato il DPCM 17.06.2021, è del tutto evidente che le certificazioni di vaccinazione rilasciate dagli Stati membri nonché dai Paesi terzi e conformi a quanto previsto dall'art. 5 del Regolamento UE 2021/953 debbano considerarsi valide e documenti di prova dell'avvenuta vaccinazione ai fini delle attività di Sanità pubblica nonché di libera circolazione dei soggetti vaccinati. Tuttavia, ai fini del rilascio delle certificazioni verdi COVID-19 si devono attendere gli atti delegati previsti dal quadro normativo innanzi richiamato.
Si invita a informare tutte le articolazioni, gli organismi, le rappresentanze e gli operatori coinvolti a vario titolo nelle attività vaccinali, nonché le strutture e operatori coinvolti nelle attività di informazione ai cittadini (URP, servizi di front office, numeri verdi, centri vaccinali, etc..).
dott. Onofrio Mongelli
Dirigente della Sezione
dott. Nehludoff Albano
P.O. Prevenzione e Promozione della Salute