Dopo il tentato stupro, a Taviano torna la paura per la dottoressa della Guardia Medica

Tutto è avvenuto nella tarda mattinata di martedì, l’uomo di Racale si è presentato fuori dall’ambulatorio

mercoledì 02 maggio 2018

Telerama News:   TAVIANO- Due mesi fa il tentativo di stupro durante la visita domiciliare,  ieri mattina, come se nulla fosse, lo stesso uomo è tornato nella sede della Guardia medica di Taviano, chiedendo di farsi visitare. Di turno c’era la stessa dottoressa che, grazie alla grata apposta dopo il precedente episodio, ha potuto prendere le opportune precauzioni, chiedendo l’intervento dei vigilantes. Prima del loro arrivo, però, l’uomo avrebbe cercato di aprire la grata,  introducendo la mano all’interno alla ricerca di una maniglia o una chiave.

Tanta la paura. Solo dopo l’arrivo della pattuglia, è stata data consulenza medica e le guardie giurate hanno poi accompagnato il 43enne all’esterno. Nella sala d’attesa, però, è stato ritrovato per terra un preservativo usato che non c’era prima.  L’uomo era già stato denunciato per tentata violenza sessuale.

La Gazzetta del Mezzogiorno: TAVIANO - Nonostante la denuncia per tentata violenza sessuale, si presenta nuovamente nell’ambulatorio del medico di guardia di Taviano. E la dottoressa - la stessa già vittima delle sue “attenzioni” - chiama in supporto una guardia giurata, che vicino all’ingresso trova un preservativo usato.

Tutto è avvenuto nella tarda mattinata di martedì. Poco prima delle 11, l’uomo (un 43enne di Racale) si è presentato fuori dall’ambulatorio e - stando al racconto che il medico ha fatto alla guardia giurata - ha tentato di entrare nello studio, inserendo una mano nella grata posta a protezione della porta. La dottoressa, naturalmente, non ha aperto, ma ha chiesto l’intervento dell’istituto di vigilanza «La Folgore». Dopo pochi minuti è giunto un vigilante, che ha fatto entrare l’uomo nell’ambulatorio e lo ha fatto sottoporre alla visita, in sua presenza. Il paziente si sarebbe mostrato leggermente nervoso, ma avrebbe comunque mantenuto un atteggiamento corretto. Vicino all’uscita dell’ambulatorio, poi, il vigilante ha notato la presenza, sul pavimento, di un preservativo usato che né lui, né la dottoressa avevano visto prima