Inibitori della Testosterone 5-alfa reduttasi – nel trattamento dell’IPB

La Regione Puglia raccomanda l'uso della Finasteride al posto della più costosa Dutasteride

mercoledì 24 maggio 2017

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 09 maggio 2017, n. 700
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 59 del 23-5-2017

Misure urgenti per la razionalizzazione della spesa farmaceutica - Interventi volti ad incrementare l’appropriatezza prescritiva dei farmaci di cui alla categoria ATC G04CB – Inibitori della Testosterone 5-alfa reduttasi – nel tratamento dell’Ipertrofia Prostatica Benigna.

(omissis)

Ritenuto pertanto: - di fondamentale importanza adottare misure urgenti volte ad incrementare l’appropriatezza prescrittiva dei farmaci di cui alla categoria ATC GO4CB — Inibitori della Testosterone 5-alfa reduttasi, al fine di incentivare l’uso di medicinali con maggior rapporto costo/efficacia ed a minor impatto sulla spesa farmaceutica regionale. Alla luce di tutto quanto su esposto, si propone alla valutazione della Giunta regionale:

1. di prendere atto che, l’analisi dei dati effettuata dal Servizio Politiche del Farmaco su spesa e consumo della Regione Puglia in farmaceutica convenzionata, per farmaci di cui alla categoria ATC GO4CB — Inibitori della Testosterone 5-alfa reduttasi, evidenzia elevati ed anomali valori di scostamento rispetto media nazionale rilevata mediante il sistema informativo ministeriale Tessera Sanitaria (TS), per ciò che riguarda l’utilizzo dei farmaci a base del principio attivo Dutasteride, ancora coperto da brevetto ed a maggior costo rispetto al principio attivo genericato ed a minor costo Finasteride, che si traduce in un incremento della spesa farmaceutica regionale.

 2. di approvare il documento di cui all’Allegato “A” predisposto dalla CTRF, “Raccomandazioni per il corretto utilizzo dei farmaci inibitori della 5 alfa-reduttasi nel trattamento dei pazienti affetti da Iperplasia Prostatica Benigna (IPB)”, finalizzato ad incrementare l’appropriatezza delle prescrizioni relative a tali medicinali e di conseguenza a razionalizzare la spesa farmaceutica regionale, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

 3. di disporre che le Aziende Sanitarie Locali, per il tramite degli uffici aziendali e distrettuali all’uopo dedicati, ivi compresi i servizi farmaceutici, in conformità anche con le previsioni degli Accordi Integrativi Regionali con la medicina generale, effettuino bimestralmente una verifica sulla corretta applicazione della presente deliberazione, esaminando, mediante il sistema informativo regionale Edotto, gli andamenti prescrittivi e segnalando eventuali comportamenti anomali al fine di valutare l’avvio dei procedimenti disciplinari ed amministrativi previsti dalle normative vigenti in materia;

4. di dare atto che, tale azione, volta ad implementare l’appropriatezza prescrittiva ed incentivare i medici prescrittori (sia specialisti che MMG) ad effettuare scelte terapeutiche con miglior rapporto costo efficacia, concorre al raggiungimento della riduzione della spesa farmaceutica regionale che rappresenta obiettivo di mandato per i Direttori Generali.