Acido folico in gravidanza per la prevenzione dei difetti di nascita

Una rassegna delle evidenze sull'importanaza del folico nella prevenzione dei difetti del tubo neurale

venerdì 29 gennaio 2016

Negli Stati Uniti il mese di gennaio è dedicato alla Prevenzione dei difetti di nascita “Birth Defects Prevention Month 2016”, un’iniziativa promossa dal National Birth Defects Prevention Network (NBDPN) in collaborazione con l’American Academy of Pediatrics (AAP) e la Teratology Society (TS) che anche l’AIFA coglie l’occasione di rilanciare, per ribadire l’importanza di una corretta informazione alle donne in gravidanza sulla possibilità di evitare i difetti di nascita, grazie alla prevenzione di comportamenti nocivi per il feto. La settimana dal 10 al 16 gennaio è stata la “National Folic Acid Awareness Week”, sette giorni di sensibilizzazione sull’assunzione di acido folico prima e durante i nove mesi di gestazione, al fine di prevenire difetti alla nascita, in particolare i difetti del tubo neurale.

L'Acido Folico o acido pteroil-(mono)-glutammico è una vitamina idrosolubile del gruppo B (vitamina B9) che svolge un ruolo essenziale nella sintesi del DNA e in diversi processi metabolici. Un adeguato apporto di tale vitamina è fondamentale in gravidanza, in particolare durante il primo trimestre, quando avviene l’organogenesi e vi è un elevato tasso di divisione cellulare.

Ogni anno nel mondo si verificano oltre 300.000 casi di difetto del tubo neurale e questo è uno dei motivi per cui negli USA è fortemente raccomandata l’assunzione di almeno 400 microgrammi di acido folico al giorno per prevenire e ridurre l'insorgenza di malformazioni fetali. La stessa raccomandazione viene condivisa anche in Italia, come riportato nella scheda tecnica disponibile sul sito AIFA www.farmaciegravidanza.gov.it, nell’ambito del progetto scientifico “Farmaci e Gravidanza” rivolto a operatori sanitari e donne in dolce attesa e allattamento per favorire una la corretta informazione sull’assunzione dei medicinali in questo importante momento della vita di mamma e bambino.

Nella pagina del sito dedicata all’acido folico viene segnalato inoltre che, in caso di specifiche patologie o in casi selezionati (epilessia, diabete, alterato assorbimento gastro-enterico), è consigliata l’assunzione fino a di 4-5 mg di acido folico al giorno. Va ricordato che tutta la letteratura mondiale fa sempre riferimento all'acido folico nella prevenzione in gravidanza dei DTN (Difetti del Tubi Neurale) e nei casi di iperomocisteinemia (una concentrazione elevata nel sangue dell'omocisteina).

Il National Center on Birth Defects and Developmental Disabilities (NCBDDD) statunitense sostiene anche un’iniziativa internazionale, Birth Defects COUNT (Countries and Organizations United for Neural Tube Defects Prevention), nata proprio per favorire e incrementare la consapevolezza della necessità della assunzione di acido folico nelle donne in età riproduttiva, per contribuire a ridurre i difetti del tubo neurale a livello globale.

Attraverso il progetto Birth Defects COUNT, il CDC fornisce le competenze scientifiche e programmatiche per rafforzare anche la capacità di monitorare i tassi di difetti alla nascita in tutto il mondo. Queste attività possono contribuire a prevenire circa 150.000-210.000 casi di difetto del tubo neurale ogni anno soprattutto nei Paesi a basso-medio reddito.

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