Ministero della Salute: L'attività vaccinale è obbligo convenzionale del MMG

Nota del Ministero della Salute 14214 del 12/3/2021

venerdì 12 marzo 2021

OGGETTO: Coinvolgimento dei medici di medicina generale nella campagna vaccinale nazionale anti-COVID-19.

Con riferimento alla richiesta di chiarimenti pervenuta da parte di codesta Regione (Sardegna .d.r.) in merito all'oggetto, per quanto di competenza della scrivente Direzione generale, si rappresenta quanto segue.

In considerazione del ruolo fondamentale dei medici di medicina generale per realizzare una strategia vaccinale efficace ed omogenea sul territorio nazionale, Fil Protocollo d'intesa siglato in data 21 febbraio u.s. tra il Governo, le Regioni e le Province autonome e le Organizzazioni sindacali della medicina generale definisce la cornice nazionale e le modalità il coinvolgimento diretto dei medici di medicina generale nella campagna vaccinale nazionale anti-COVID-19, da declinare successivamente a livello regionale.

Al riguardo preme evidenziare che presupposto del predetto Protocollo d'intesa è la previsione delle "vaccinazioni non obbligatorie", alle quali è riconducibile la vaccinazione anti-COVID-19, tra le funzioni e i compiti dei medici di medicina generale previsti dall'articolo 45 dell'Accordo collettivo nazionale vigente del 23 marzo 2005 e s.m.

Ne deriva che l'adesione alla campagna vaccinale nazionale anti-COVID-19 costituisce per i medici di medicina generale un obbligo convenzionale, la cui violazione comporta l'assoggettamento a rilievi di responsabilità individuale, secondo quanto previsto dal medesimo Accordo collettivo nazionale.

Il Direttore Generale
Rossana Ugenti