Responsabilità professionale e Legge Balduzzi. Proroga sempre più vicina

“Auspicabile una proroga. Le criticità sono ancora molte”. (Quotidiano Sanità)

giovedì 27 giugno 2013

Nulla di fatto dopo la riunione di stamani del Tavolo tecnico presso il Ministero e che avrebbe dovuto far luce sul Dpr (che deve essere emanato entro il 30 giugno) previsto dalla Legge Balduzzi che prevede l’istituzione di un Fondo di rischio e l’ufficializzazione delle regole per le polizze assicurative dei professionisti sanitari. Un provvedimento molto atteso anche in virtù dell’obbligo di assicurarsi per i professionisti che scatterà il prossimo 13 agosto.
 
Ma quali sono i nodi ancora da sciogliere? Requisiti minimi per le polizze, franchigia, pregresso, tabelle di riferimento per gli indennizzi e durata delle polizze.
 
“L’incontro di oggi – spiega il presidente della Fesmed Carmine Gigli – è stato interlocutorio anche se utile per portare alla luce alcune criticità. In primis si è chiarito che non ci può essere un’unica polizza uguale per tutti, perché vi sono molte differenze sia tra le varie professioni, sia all’interno di ognuna e soprattutto c’è una differenza tra i libero professionisti dipendenti del Ssn e gli altri”. La colpa non grave per i dipendenti del Ssn è infatti a carico delle aziende mentre quella grave a carico del professionista. “Per questo motivo abbiamo chiesto che sia prevista una polizza con caratteristiche solo per la colpa grave dedicata alla dipendenza del Ssn”.  (leggi l'articolo completo su Quotidiano Sanità)
 

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