Sorveglianza integrata del morbillo e della rosolia.

Al Responsabile UACP MMG ASL Bari Dott. Nicola Calabrese

Al Responsabile UACP Pediatri Asi Bari Dott. Salvatore Schiavone

Oggetto: sorveglianza integrata del morbillo e della rosolia

Alla luce dell'attuale epidemia di morbillo che sta interessando la provincia di Bari, si richiama la disposizione Ministeriale 0033189-12/11/2018-DGPRE-DGPRE-P, recepita dalla Regione Puglia con nota n. AOO_152/5536 del 21/12/2018, che dispone quanto segue:

"I medici (pediatri di libera scelta, medici di medicina generale, medici di continuità assistenziale, specialisti ospedalieri e territoriali che esercitano la professione in strutture pubbliche e private) devono segnalare entro 12 ore dal sospetto ogni caso con sintomi compatibili con morbillo e rosolia contattando per telefono o per posta elettronica il referente aziendale del PNEMORC oppure gli operatori di riferimento del Sisp territorialmente competente. Il Medico segnalatore deve raccogliere informazioni cliniche complete su ogni caso possibile di morbillo o rosolia e informare il paziente che verrà contattato da un operatore della Asl per l'indagine epidemiologica".

In Puglia gli obblighi relativi ai flussi informativi devono essere ottemperati dal medico segnalatore che inserisce i dati del possibile caso nell'area applicativa "malattie infettive" del sistema informativo sanitario Edotto.

La nota Ministeriale 0033189-12/11/2018-DGPRE-DGPRE-P definisce altresì che "i medici devono:

1) raccogliere informazioni cliniche complete su ogni caso sospetto di morbillo e rosolia (inclusa la presenza dei sintomi che fanno parte delle definizioni di caso di entrambe le malattie);

2) segnalare ogni caso sospetto alla ASL entro 12 ore;

3) se possibile, raccogliere campioni biologici (sangue, urine, tampone faringeo) per la conferma di laboratorio dei casi sospetti durante il primo contatto con il paziente, come da Allegato 1;

4) informare il paziente (casi clinici di morbillo o rosolia) che verrà contattato da un operatore ASL per l'indagine epidemiologica.

In riferimento al punto 3, si comunica che, nella già consolidata collaborazione tra questo dipartimento, PP.LL.SS. e

MM.MM.GG., si resta a disposizione per facilitare, ove necessario, la raccolta dei campioni previsti e del trasferimento

degli stessi presso il Laboratorio di riferimento regionale.

Si invitano le SS.LL. a voler dare ampia diffusione della presente a tutti i MM.MM.GG. e PP.LL.SS.

Distinti saluti.