Maxi furto di farmaci all'ex Sanatorio di Putignano.

Nella notte tra lunedì 12 e martedì 13 agosto, alcuni ignoti hanno trafugato una grande quantità di medicinali costosi dalla farmacia ospedaliera, sita nel complesso del Sanatorio di San Michele in Monte Laureto. Il bottino del colpo ammonterebbe a circa 280mila euro.

Secondo quanto emerso sulla vicenda, i malviventi si sarebbero introdotti nell’area farmaceutica della struttura sanitaria putignanese, facendo razzia di medicinali particolari e molto costosi, generalmente finalizzati alla cura di patologie molto gravi. In particolare, dagli scaffali sarebbero sparite numerose confezioni di “metadone”, farmaco utilizzato nel trattamento della tossicodipendenza, e di “interferone”, medicinale utilizzato per curare il morbo di Parkinson e la sclerosi multipla.

Ad accorgersi del misterioso furto sono stati gli stessi impiegati della farmacia ospedaliera. Sul caso indagano i carabinieri della locale stazione di Putignano, che avrebbero acquisito le immagini della videosorveglianza della struttura per tentare di risalire ai responsabili del maxi furto, anche se quest’ultime sarebbero state spostate dagli stessi malviventi, prima di entrare in azione.

Secondo gli investigatori, il colpo sarebbe stato pianificato e compiuto da qualche tossicodipendente, specializzato e in grado di rimettere sul mercato i farmaci rubati attraverso i circuiti online. Il sospetto è che dietro il maxi furto si nasconda qualcuno legato all'ambiente ospedaliero, un basista che avrebbe facilitato il lavoro dei ladri.