FIMMG sui vaccini: «Il rifiuto è una scelta, gli effetti negativi sono da dimostrare»

«I vaccini hanno salvato la vita a milioni di persone ma la scelta di somministrarli debba venire sempre dal paziente

giovedì 22 maggio 2014

La Gazzetta del Mezzogiorno

Giovanni Sportelli, segretario generale della Fimmg (Federazione Italiana Medici di Famiglia) di Bari, interviene nella vicenda sollevata da una giovane donna di Terlizzi che denuncia la mancanza, negli uffici della Asl di Bari, di vaccini antidifterici perché non più sul mercato. «I vaccini sono sicuri e i loro eventuali effetti negativi sono tutti da dimostrare - dice Sportelli - e noi specialisti di medicina generale spingiamo sempre i pazienti a vaccinarsi». Grazie all'utilizzo dei vaccini sono state debellate molte gravi malattie. Ora, a male superato, il paradosso è la diffusione messaggi allarmanti sull'utilizzo dei vaccini «privi - dice Sportelli - di fondamenti scientifici». «La scelta - prosegue il medico - è sempre del paziente secondo il meccanismo del consenso informato, nel caso dei minori di competenza dei genitori». Il segretario Fimmg non esita a criticare l'attuale sistema sanitario regionale che ha portato «la Puglia in pochi anni dai primi posti al penultimo, avanti solo alla Calabria, per indicatori di salute». Secondo Sportelli troppo spesso l'attenzione al paziente viene scavalcata da scelte economiche legate al risparmio. «Come Ordine dei Medici ci stiamo battendo per difendere a denti stretti - continua Giovanni Sportelli -la libertà professionale dei medici. La miglior attenzione ai cittadini non è l'individuazione di una medicina di Stato ma la scelta del medico fatta con scienza e coscienza»