Falsi tamponi positivi effettuati in farmacia per certificare la positività

L'ipotesi investigativa della Procura che ha aperto un'indagine conoscitiva

martedì 25 gennaio 2022

Falsi tamponi positivi effettuati in farmacia per certificare la positivita' ed ottenere il super green pass evitando il vaccino. E' l'ipotesi investigativa della Procura di Bari che ha aperto un'indagine conoscitiva, al momento senza indagati e senza ipotesi di reato, sulla base di alcune segnalazioni diffuse anche via social. Il sospetto e' che alcune farmacie compiacenti di Bari e provincia certifichino falsamente l'esito positivo di tamponi antigenici cosi' da inserire i pazienti nell'elenco di coloro che hanno contratto il Covid.

 A distanza di una settimana, poi, accerterebbero la negativizzazione con un tampone di controllo, cosi' consentendo di ottenere la certificazione verde rafforzata da avvenuta guarigione senza doversi sottoporre a vaccinazione. Un "tranello, un raggiro, un accordo con le farmacie per certificare tamponi falsi" segnala sui social un cittadino, la cui testimonianza - raccolta in una video - e' stata acquisita dalla Procura di Bari che ha avviato accertamenti.