Guardia Medica a Torino: un medico ogni 14 mila abitanti

Turni massacranti, strutture obsolete e non funzionali, una visita ogni 10 minuti

lunedì 02 novembre 2015

Le guardie mediche dell'Asl To1 si preparano a scioperare in massa contro il mancato accordo sul monte ore.

«I medici di Torino sono costretti a turni massacranti, soprattutto nei giorni festivi e prefestivi, quando si rischia di dover visitare per dodici ore senza sosta anche più di 60 persone, com'è successo proprio due domeniche fa a una collega nell'ambulatorio dell'Oftalmico. Una situazione inaccettabile e soprattutto fuorilegge: oggi si può contare su un medico ogni 14 mila abitanti mentre di norma dovrebbe essere uno ogni 5 mila, con deroga regionale a 6.500»,  è la denuncia di Alessandro Dabbene, segretario provinciale del settore Continuità assistenziale della Fimmg, la federazione italiana medici di medicina generale. 

" I colleghi sono sottoposti a turni massacranti, strutture obsolete e non funzionali: ci sono pazienti che aspettano ore anche solo per mettersi in contatto con la guardia medica, che non riesce a prendere in carico tutte le chiamate. Ma la cosa più grave è che dall'azienda sanitaria ci stanno prendendo in giro e non rispettano gli accordi presi: due anni fa abbiamo iniziato la modulazione degli organici e ora, nonostante l'accordo, a sorpresa l'Asl To1 ha deliberato un numero di ore inferiore a quanto pattuito, vanificando mesi d'incontri», afferma Roberto Venesia, segretario provinciale della Fimmg Torino e segretario generale della Fimmg Piemonte.

La replica di Mario Traina, direttore sanitario dell'Asl:  «I medici che ci sono bastano e avanzano. Rispetto allo scorso anno abbiamo incrementato il plafond di quasi cento  ore, L'aumento auspicato c'è stato ed è più che sufficiente a coprire il servizio. È un primo passo in vista del riordino che porterà al nuovo assetto dell'assistenza territoriale 24 ore su 24, ma avere il doppio dei medici, oggi, sarebbe solo uno spreco: li terremmo lì a far niente».

 

Fonte La Stampa