Anelli al Ministro Speranza: “Noi medici ci siamo, pronti a scommettere su SSN”

Un bel giorno per i diritti: “offrire servizi di livello alto in tutto il territorio nazionale”, ha promesso il Ministro Speranza.

martedì 01 ottobre 2019

“Se il buongiorno si vede dal mattino, allora oggi è un bel giorno. Un bel giorno per i diritti: “offrire servizi di livello alto in tutto il territorio nazionale”, ha promesso il Ministro Speranza. Un bel giorno per la salute dei cittadini: il Ministro ha auspicato di “avere un sistema Lea efficace, e che in tutte le regioni, superando le differenze che ci sono oggi, i servizi siano adeguati”. Un bel giorno per il Servizio sanitario nazionale: “Per la prima volta si passa da 114 a 116 miliardi e dovremo fare una grande battaglia per fare anche un passo in avanti” ha affermato”.

È contento il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, delle dichiarazioni rilasciate sabato scorso a Napoli dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, in occasione delle Giornate dei Servizi Pubblici promosse a Napoli dalla Fp Cgil.

“È vero – continua Anelli -, dobbiamo avere più coraggio, perché ogni risorsa nel nostro servizio sanitario nazionale è un investimento, perché la salute è un bene essenziale. Senza la salute non solo non si produce, non si vive dignitosamente. Concordiamo con il Ministro: il nostro faro è la Costituzione, in particolare l’Articolo 32. Bene anche il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri che chiarisce anche come “questa non sarà una manovra che si costruirà con tagli a scuola, sanità e università”. Al nostro Servizio Sanitario Nazionale serve qualità e la qualità la si ottiene attraverso la formazione e attraverso l’investimento sulle risorse umane e strutturali”.

“Al Ministro Speranza, a tutto il Governo vogliamo dire: noi medici ci siamo – conclude -. Noi medici, insieme agli altri professionisti della Salute, siamo pronti a scommettere sul Servizio sanitario Nazionale”.