Cerignola «Deve visitarmi subito» un'altra aggressione.

L'episodio ha coinvolto il medico Dino Tarantino, ex sindaco di Orta Nova

venerdì 23 agosto 2019

CERIGNOLA. Pretendendo di scavalcare la fila per farsi visitare immediatamente, ha aggredito verbalmente un medico e un infermiere del Pronto soccorso dell'ospedale «Tatarella» di Cerignola. Non è la prima volta che l'ospedale di Cerignola è teatro di aggressioni e intimidazioni. L'episodio ha coinvolto il medico Dino Tarantino, ex sindaco di Orta Nova (coalizione di centrodestra), dove attualmente è consigliere comunale. Stando a quanto ricostruito dai Carabinieri, un pregiudicato si è presentato al Pronto soccorso pretendendo di essere visitato immediatamente e il medico lo ha redarguito: i due hanno così avuto un acceso diverbio ma - precisano i carabinieri -non sono mai entrati in contatto fisico. Dopo il litigio, il medico ha avvertito un malore e ha fatto ricorso alle cure dei colleghi di cardiologia dove è stato ricoverato in via precu- zionale. n pregiudicato è stato identificato ma, al momento, senza querela della vittima restano assenti gli estremi per una denuncia penale. «Il Sindacato Medici Italiani esprime solidarietà al collega aggredito e ora ricoverato presso quel nosocomio e chiede risposte oramai indifferibili all'Assessorato alla Salute della Regione Puglia riguardo la sicurezza dei medici sul posto di lavoro. Dichiariamo ancora una volta inaccettabile per i medici l'idea che recarsi al posto di lavoro equivalga a recarsi al fronte. Il ripetersi di tali eventi, ancorché intollerabili ed esecrabili, impongono alle autorità competenti ma a questo punto anche all'intera categoria dei medici, attraverso gli Ordini e i Sindacati, di trovare soluzioni concrete ed efficaci per combattere tali comportamenti», afferma Francesco Pazienza, segretario regionale del Sindacato Medici Italiani.