Patenti. Dpr per potenziare le Commissioni mediche locali
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sabato 09 marzo 2013
Maurizio Caprino
ROMA
È arrivato in porto il potenziamento delle Commissioni mediche locali (Cml), gli organi che decidono sull'idoneità fisica alla guida per chi ha malattie o disabilità che possono causare problemi alla guida. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato il Dpr che consente di creare nuove Cml, come aveva previsto un anno fa il DI 5/12 sulle semplificazioni. Lo scopo: reggere meglio alla mole di lavoro che causava ritardi, tanto che si era tentato di risolvere il problema "forzando" l'interpretazione delle vecchie norme.
Il Dpr riscrive i primi cinque commi dell'articolo 330 del Regolamento di esecuzione del Codice della strada, prevedendo che le Cml siano costituite con provvedimenti della Regione invece che dei ministeri dei Trasporti e della Salute. Si allentano i vincoli che legano il numero di Cml alla consistenza della popolazione residente, perché viene introdotto il criterio di efficienza del servizio in rapporto alla domanda effettiva (che aumenta, per esempio, dove gli anziani sono proporzionalmente di più). Le vecchie Cml continueranno a operare finché le nuove non saranno a
regime.
Tra le altre novità, l'esclusione dalle Cml dei medici monocratici certificatori non più in servizio attivo. Il Dpr detta anche disposizioni di dettaglio per i casi nei quali la composizione delle Cml va integrata con ingegneri della Motorizzazione o medici specializzati.
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