Covid-19, da mascherine all'aperto a green pass ecco le nuove misure previste dal Cdm

Nel prossimo Cdm di mercoledì dovrebbe arrivare un nuovo decreto Covid

lunedì 31 gennaio 2022

Prorogato l'uso delle mascherine all'aperto e posticipata l'apertura delle discoteche. Il governo, chiusa la partita per il Quirinale, riprende in mano il dossier sulle misure legate all'emergenza Covid durante l'ultimo Consiglio dei ministri. Il Cdm ha deciso, infatti, di prorogare per altri dieci giorni l'obbligo di mascherine all'aperto in zona bianca, che scadeva il 31 gennaio. Accontentati, inoltre, i gestori di discoteche che chiedevano di riaprire per San Valentino. Il governo ha prolungato infatti la chiusura per altri 10 giorni, consentendo ai locali di riaprire i battenti nel weekend che precede il 14 febbraio. Un applauso per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto il Consiglio dei ministri. Nella riunione, la prima dopo l'elezione del Capo dello Stato, il presidente del Consiglio ha ribadito le priorità del governo che sono le stesse espresse dal Capo dello Stato: lotta al Covid e ripresa economica.

Draghi soddisfatto del pil 2021 al 6,5 «prodotto della ripresa globale, ma anche delle misure messe in campo dal governo». L'erogazione della seconda rata del Pnrr, in scadenza al 30 giugno 2022, «presuppone il conseguimento di 45 traguardi e obiettivi per un contributo finanziario e di prestiti pari a 24,1 miliardi di euro. In vista della realizzazione dei suddetti traguardi e obiettivi chiederei, nei prossimi giorni, a tutti i Ministri di indicare dello stato di attuazione degli investimenti e delle riforme di competenza, segnalando l'eventuale necessità di interventi normativi e correttivi connessi alla realizzazione dei suddetti obiettivi e traguardi. Il prossimo Consiglio dei ministri di mercoledì, quindi, sarà dedicato a una puntuale ricognizione della situazione relativa ai principali obiettivi PNRR del primo semestre dell'anno», ha dichiarato il premier Draghi.

Nel prossimo Cdm di mercoledì dovrebbe arrivare un nuovo decreto Covid, con il quale dare copertura normativa all'ordinanza per la proroga di mascherine all'aperto e chiusura delle discoteche e affrontare altre questioni, a partire da quella delle quarantene a scuola. Tra le questioni aperte anche quella della durata del green pass per chi ha fatto anche la terza dose di vaccino. Da martedì il certificato verde durerà sei mesi dai nove attuali e dunque, chi ha fatto il richiamo a settembre, si vedrà scadere il pass a marzo senza possibilità di rinnovo. Il governo ha già deciso che il problema verrà risolto allungandone la durata, visto che al momento non è stata autorizzata la quarta dose, ma la discussione è ancora aperta sulla durata dell'estensione: renderlo illimitato oppure portarlo fino allo scadere dello stato d'emergenza, al momento fissato al 31 marzo, o fino al 15 giugno, data in cui in base ai provvedimenti in vigore il green pass non dovrà più essere utilizzato.