Farmaci oppioidi, dati Fda: con tramadolo aumenta rischio ipoglicemia

Evidenziato un rischio di ipoglicemia 10 volte più alto rispetto all'uso di altri oppioidi

martedì 03 settembre 2019

Doctor News

I pazienti trattati con tramadolo sarebbero soggetti a un rischio di ipoglicemia dieci volte più alto rispetto a quello dei trattati con altri analgesici oppioidi. Questi i risultati dell'analisi condotta sui dati provenienti dal Sistema di segnalazione degli eventi avversi (Aers) e dal Sistema di segnalazione degli effetti collaterali (Faers) della Food and Drug Administration (Fda).

Circa 12 milioni le segnalazioni di eventi avversi giunte alla Fda tra gennaio 2004 e marzo 2019 e analizzate dai ricercatori dell'Università di San Diego, California. Le segnalazioni riguardavano casi legati all'utilizzo di oppioidi in monoterapia, tra i quali tramadolo, codeina, idrocodone, ossicodone, morfina, fentanil e metadone. Ciascuna delle segnalazioni riconducibile a un determinato farmaco è stata ricondotta a una coorte di analisi. Lo studio si è inoltre focalizzato su altri farmaci non oppioidi, come gli inibitori della ricaptazione della serotonina e della norepinefrina e ricettori Nmda (ketamina e memantina). Tra tutte le classi di farmaci esaminate, il tramadolo presentava un rischio di ipoglicemia 10 volte più alto rispetto all'uso di altri oppioidi (l'unico farmaco con effetti simili è stato il meradone). 

I ricercatori spiegano che questa tipologia di reazione avversa è relativamente nuova, sebbene alcuni indizi fossero già comparsi durante studi realizzati su cavie animali. L'ipoglicemia può verificarsi sia in pazienti affetti da diabete che sani, e portare a complicazioni serie come disfunzioni neurocognitive, perdita della vista e deterioramento della qualità di vita.

«Lo scopo era fornire una ricerca basata su dati oggettivi in merito al rischio di ipoglicemia durante il trattamento con analgesici oppioidi - spiega Tigran Makunts, uno dei ricercatori -. Il messaggio che deriva dallo studio è un invito ai medici a fare attenzione al livello di zucchero nel sangue, o a quello dell'insulina, in particolare nei pazienti con predisposizione al diabete. È particolarmente importante controllare la somministrazione di metadone e tramadolo, che vengono spesso utilizzati per patologie croniche».