Alleanza delle Cooperative Italiane e FIMMG

Cooperative e medicina generale fanno fronte comune per il rafforzamento delle cure territoriali

venerdì 01 aprile 2022

Una piattaforma di proposte di collaborazione per l’appropriato utilizzo di tutte le risorse destinate alla salute a livello territoriale, non solo del Servizio Sanitario Nazionale, ma anche delle componenti integrative e la richiesta al Governo di avviare un tavolo di confronto per definire un quadro comune di azione.  

È quello a cui stanno lavorando l’Alleanza delle Cooperative Italiane e la FIMMG, la principale organizzazione sindacale dei medici di medicina generale. 

Le proposte sono state al centro di un incontro a cui hanno preso parte, Maurizio Gardini presidente dell’Alleanza con il co presidente Mauro Lusetti e Silvestro Scotti segretario generale della FIMMG. 

Dal confronto sono emerse affinità di visione e la volontà di concordare azioni condivise in particolare su tre aspetti: la volontà di salvaguardare il Servizio Sanitario Nazionale pubblico e universale con il contributo di tutti i professionisti e gli stakeholder del sistema, in coerenza con il principio costituzionale di sussidiarietà; la centralità della medicina generale e del medico di famiglia quale presidio sul territorio e riferimento fiduciario essenziale per i pazienti; il ruolo prioritario della cooperazione, quale forma di impresa democratica e mutualistica, per l’aggregazione dei professionisti a sostegno del SSN pubblico. 

Per l’Alleanza erano inoltre presenti Marco Venturelli (segretario generale Confcooperative), Filippo Turi (direttore generale AGCI), Giancarlo Ferrari (direttore generale Legacoop), i coordinatori del settore Medici dell’Alleanza Maurizio Pozzi e Raffaele Sellitto, Giuseppe Milanese (presidente Confcooperative Sanità) e per Fimmg Domenico Crisarà vicesegretario nazionale.