Dichiarazioni a mezzo stampa sulla spesa farmaceutica -riscontro
Risposta a lettera del Direttore di Dipartimento Montanaro
venerdì 08 novembre 2019
Prot. 76/19 del 17/10/2019
Preg.mo Dir. Gen. Dipartimento Promozione salute, benessere sociale e sport Regione Puglia Dr. Vito Montanaro
Egr. Direttore,
mio malgrado, sono costretto a scrivere questa nota per rappresentare le perplessità nate dagli articoli apparsi sulla stampa in questi giorni e relativi alla spesa farmaceutica.
Comprendo perfettamente le esigenze di contenimento e razionalizzazione della spesa di parte pubblica, che peraltro condivido se poste in termini di appropriatezza prescrittiva, ma ritengo che una corretta e fattiva collaborazione tra la parte pubblica e la FIMMG, che rappresenta la risorsa più importante del SSN e cioè i medici, non possa avvenire attraverso articoli di giornale.
Questo tipo di comunicazione, che al momento è ancora oggettivamente unilaterale, oltre a rischiare di compromettere il rapporto di collaborazione esistente tra la parte pubblica e l'O.S., che ha dato sinora ottimi risultati. incide negativamente sul valore più grande della classe medica e cioè il rapporto di fiducia con il paziente e mette in difficoltà tutti gli operatori, additati nel migliore dei casi come superficiali senza avere responsabilità, quando invece la spesa farmaceutica si è ridotta considerevolmente in un anno grazie all'impegno proprio dei medici di medicina generale. Del resto è noto che i processi di prescrizione di altri soggetti impattano in maniera marginale nella nostra regione, nonostante le previsioni del Regolamento Regionale n. 17/17.
Ritengo necessario continuare nel percorso di collaborazione diretta e soprattutto di condivisione, possibilmente preventiva nelle sedi istituzionali contrattuali, delle strategie e delle attività necessarie alla più corretta attività di cura e all'uso appropriato delle risorse.
Pertanto, auspico una pronta inversione di rotta rispetto a quanto sta avvenendo in questi giorni e rinnovo la più ampia disponibilità della FIMMG che rappresento.
Cordiali saluti Bari, 14 Ottobre 2019
Il Segretario
Generale Regionale FIMMG
Dott. Donato Monopoli
La Replica del Dipartimento Del Farmaco
Segreteria Regionale FIMMG Puglia
c.a. Don Donato Monopod
E, p.c.
Segreteria del CPR MMG Puglia
Presso Sezione Strategia e Governo dell'Offerta
Oggetto: comunicazione FIMMG Puglia prot. n. 76/19 del 17/10/2019 — riscontro.
Si fa riferimento alla nota di cui all'oggetto per fornire alcuni elementi di chiarimento in merito notizie pubblicate dagli organi di stampa in materia di contenimento della spesa farmaceutica che hanno riguardato l'utilizzo di farmaci a brevetto scaduto (sia di origine sintetica che biotecnologica) acquistati direttamente dalle strutture pubbliche del SSR per la Distribuzione Diretta, la Distribuzione per Conto e per il Consumo Interno nelle strutture ospedaliere ed ambulatoriali, tramite gare di appalto in concorrenza con elevato abbattimento dei prezzi di acquisto.
In tale ambito, infatti, il maggiore utilizzo di farmaci generici sintetici ovvero di farmaci biotecnologia Biosimilari aggiudicati tramite gare centralizzate di appalto, con particolare riferimento alle categorie terapeutiche a maggior impatto di spesa, comporta di certo sensibili risparmi sulla spesa farmaceutica regionale per acquisto diretto sui medicinali, riducendo l'attuale scostamento dal relativo tetto di spesa, stabilito al 6,69 % del FSR ai sensi di quanto disposto dall'art. 1, comma 399 della 232/2016 e dell'art.1, comma 575 della L. 145/2018.
Appare pertanto evidente che i recenti provvedimenti della Giunta regionale a cui fanno riferimento le notizie stampa sono riferite al contenimento della spesa farmaceutica per acquisto diretto di medicinali, la cui prescrizione, come noto, è sostanzialmente riconducibile ai medici specialisti e non già a medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta, che concorrono di converso alla spesa farmaceutica convenzionata.
Lo scrivente Dipartimento è di certo consapevole dell'importante contribuito fornito dalla categoria dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta nel ridurre la spesa farmaceutica convenzionata, anche con tangibili risultati nel corso del biennio 2017/2018, rispetto alla quale tuttavia auspica un ulteriore miglioramento, tenuto conto che, sulla base degli ultimi dati pubblicati dall'AIFA sul monitoraggio di tale spesa inerenti il periodo gen-apr 2019, la Puglia continua a rimanere tra le poche regioni a livello nazionale che non rispettano il relativo tetto di spesa, stabilito al 7,96 % del FSR, di cui all'art.1, comma 398 della L. 232/2016.
Sulla base di quanto sopra si ritiene di aver fugato qualsiasi dubbio in merito alla correttezza delle azioni poste in essere in materia di contenimento della spesa farmaceutica nonché alle notizie apparse sugli organi di stampa confermando la piena disponibilità ad approfondire tale discussione nell'ambito delle prossime riunioni del Comitato Permanente Regionale per la medicina generale (CPR).
Distinti aiuti.