Bari, pronto soccorso terra di nessuno Preso a pugni in faccia un infermiere

Il pregiudicato, 30enne Lovreglio, non voleva fare la coda Rotti due denti, frattura dello zigomo e trauma cranico

venerdì 06 settembre 2013

Corriere del Mezzogiorno

BARI - Un infermiere del pronto soccorso del Policlinico è stato preso a schiaffi e pugni questa mattina da un paziente. Mentre forze dell'ordine e istituzioni sono al lavoro per rafforzare le misure di sicurezza, dopo la tragedia della psichiatra ammazzata, negli ospedali continuano a verificarsi episodi di violenza. Dopo il caso di Barletta dove giovedì è stata aggredita una dipendente dei servizi sociali, stamattina alle 11.30 è scoppiato il caos al pronto soccorso barese.

IL FATTO - Un paziente, che dopo una caduta aveva riportato un trauma cranico, non ha voluto aspettare il suo turno per essere visitato e si è scagliato contro un infermiere di 30 anni, adesso in infortunio dopo le ferite riportate al volto: 25 giorni di prognosi per l'infermiere con ferite al volto, lieve frattura zigomo, due denti saltati e trauma cranico. L'autore dell'aggressione è il pregiudicato Antonio Lovreglio, di 30 anni, che è stato denunciato a piede libero. Dopo qualche minuto sul posto è arrivato anche il direttore generale del Policlinico Vitangelo Dattoli.