Avvio della Fase 2 - Lettera del Segretario Regionale agli iscritti

Istruzioni operative per la gestione degli ambulatori

sabato 02 maggio 2020

Prot. 51/20 del 02/05/2020                         
Agli Iscritti FIMMG
Regione Puglia

Cara/o Collega,

come certamente sai il Paese è alla vigilia di una lenta e graduale ripresa delle attività. In questo contesto anche la Medicina Generale deve essere pronta a dare il proprio contributo in sicurezza, per noi, per il nostro personale e per i nostri pazienti.

A questo scopo abbiamo chiesto all’inizio di questa settimana alla Regione di condividere un piano operativo per regolamentare, in corso di pandemia, le nostre attività ambulatoriali e domiciliari. Attendiamo nella prossima settimana la convocazione da parte della Regione.

Nel frattempo visto le norme sul distanziamento sociale fuori e dentro gli studi, peraltro ribadite dalla Legge n.27 del 24.04.2020 e delle varie Circolari regionali, del D.L. 8.04.2020 art.38 comma 3 e comma 4 e le norme che regolamentano le modalità prescrittive si ritiene, fino a diversa comunicazione, di organizzare l’attività degli studi nel modo seguente:

ü  Garantire l’attività ambulatoriale esclusivamente per appuntamento, previo contatto e valutazione telefonica.

ü  Continuare ad assicurare, nei casi in cui non è necessario a giudizio dello stesso l’accesso del paziente in ambulatorio, il tele o video consulto a distanza con l’utilizzo di strumenti/piattaforme dedicate.

ü  Non consentire, al fine di evitare assembramenti vietati dalla Legge, l’accesso in ambulatorio per richieste di prescrizioni di farmaci e/o esami diagnostici che possono essere effettuate per via telematica e/o telefonica.

ü  Le ricette devono continuare ad essere inviate, ai sensi della normativa vigente e con il consenso dell’assistito, attraverso email, sistemi di messaggistica o attivando il Fascicolo Sanitario Elettronico.

ü  Organizzare il ritiro delle prescrizioni che al momento non è possibile dematerializzare per appuntamento.

ü  Utilizzare le norme di igiene pubblica per coloro che accedono: l’assistito deve fermarsi all’ingresso in area delimitata per detergere le mani e per indossare un paio di guanti e mascherina.

ü  I pazienti con febbre e/o sintomatologia suggestiva di infezione da COVDD 19 non possono accedere in ambulatorio; in questi casi deve essere avviato al percorso dedicato, così come definito nel Comitato Permanente Generale per la Medicina Generale del 08/04/2020 (Allegato 2  https://fimmg.bari.it/articoli/D694S ).

ü  Gli appuntamenti devono essere programmati con cadenza tale da evitare o ridurre al minimo lo stazionamento del paziente in sala d’attesa.

ü  Limitare l’accesso di accompagnatore all’interno dell’ambulatorio ai soli casi necessari ed autorizzati dal medico.

Per la regolamentazione dell’attività domiciliare (ADP, ADI, etc.) attendiamo specifiche indicazioni regionali.

Siamo alla vigilia di un momento delicato per il nostro Paese e per la nostra Regione e noi sappiamo come il territorio può diventare l’avamposto più efficace per monitorare velocemente e in modo capillare la eventuale diffusione del virus in Puglia. È arrivato il momento di dimostrare quello che la Medicina Generale può fare in termini di sorveglianza e prevenzione sul territorio; è arrivato il momento di avviare quel processo di rinnovamento che sostituisca il modello “dell’attesa” con il modello “dell’iniziativa” che è la chiave di volta per la presa in carico della cronicità.

In questa seconda fase chiedo a tutti voi senso di responsabilità prima che la fase 2' diventi una sorta di frenesia generale, ma anche collaborazione e soprattutto tanto buonsenso, ricordando che la battaglia non è ancora vinta, ma anzi abbassare la guardia ci esporrebbe a rischi maggiori.

Sono certo che ognuno di voi come sempre darà il proprio contributo.

Cordiali saluti.

 

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